A Dover, sul Canale della Manica, le autorità britanniche hanno innalzato i dispositivi per il controllo dell’ordine pubblico. E’ la prima reazione
A Dover, sul Canale della Manica, le autorità britanniche hanno innalzato i dispositivi per il controllo dell’ordine pubblico.
E’ la prima reazione al caos scoppiato a Calais, sulla costa francese dove numerosi migranti hanno tentato in ogni modo di salire sui mezzi diretti in Gran Bretagna.
Sulla vicenda è intervenuto il premier conservatore Cameron, spiegando di aver disposto l’invio di altri agenti e unità cinofile. “Dall’altra sponda del Canale” ha aggiunto, “stanno rafforzando le barriere di filo spinato. Coi francesi dovremo coordinarci, nessuna delle due parti può cavarsela accusando l’altro. Abbiamo una forte partnership, e vogliamo mantenerla”.
Il governo di Londra ha messo in funzione un piano d’emergenza per aumentare la sicurezza alle frontiere.
Nei giorni scorsi, approfittando di uno sciopero degli equipaggi di una società di traghetti, numerosi migranti hanno provato a nascondersi in camion e automobili pronte a imbarcarsi per la Gran Bretagna.
Secondo la prefettura del Pas-de-Calais i migranti in attesa di passare la Manica sarebbero almeno tremila.