Si chiama Kim Ki-jong l’uomo che ha ferito Mark Lippert, ambasciatore statunitense in Corea del Sud. L’aggressore, 55 anni, ha colpito il
Si chiama Kim Ki-jong l’uomo che ha ferito Mark Lippert, ambasciatore statunitense in Corea del Sud.
L’aggressore, 55 anni, ha colpito il diplomatico con un coltello con una lama di 25 centimetri.
L’uomo, un ultranazionalista, era già conosciuto alle forze dell’ordine perché nel 2010 aveva tentato di colpire l’ambasciatore giapponese a Seul con un pezzo di cemento.
Mark Lippert, 42 anni, che nell’aggressione ha riportato ferite al volto e a un polso, è stato trattenuto in ospedale per due ore e mezza. Ottanta i punti di sutura che gli sono stati applicati.
Mark Lippert leaves hospital with 80 stitches. Attacker had traveled to North Korea 8 times –
Breaking3zeroUS</a> <a href="http://t.co/byMfYSiom8">pic.twitter.com/byMfYSiom8</a></p>— Conflict News (
rConflictNews) March 5, 2015
“Come avete sentito dal nostro portavoce a Washington – commenta Robert Ogburn, consigliere per il ministero dell’Affari pubblici presso l’ambasciata americana – il governo statunitense condanna fermamente questo atto di violenza senza senso”.
Durante l’attacco Kim Ki-jong avrebbe gridato che le due Coree devono essere riunite e che le manovre militari congiunte iniziate questa settimana tra Stati Uniti e Corea del Sud non possono continuare.
“Esprimiamo profondo rammarico per quel che è accaduto. – commenta Noh Kwang-il, portavoce del ministro degli Esteri sudocoreano – Simili atti contro una delegazione diplomatica non sono accettati per alcun ragione e riteniamo quanto accaduto particolarmente grave perché il fatto è stato commesso contro l’ambasciatore degli Stati Uniti, che sono il nostro alleato principale”.
L’attacco è avvenuto mentre Lippert partecipava a una colazione organizzata dal Consiglio coreano in un centro congressi di Seul. Il forum verteva proprio sulla riunificazione delle due Coree. Il presidente Barack Obama ha subito chiamato l’ambasciatore per augurargli pronta guarigione.