Ucraina: epicentro del fronte a Donetsk. Debaltseve accerchiata

E’ ormai Donetsk l’epicentro della battaglia fra separatisti filorussi e lealisti ucraini nell’est del paese.
I ribelli cercano da giorni di conquistare la città di Debaltseve, importante snodo ferroviario che permetterebbe ai separatisti di avere un fronte compatto e piu’ facilmente difendibile.
Circa 3000 civili sono stati evacuati, chi resta vive nel terrore. Dice una donna: “Ho udito un’esplosione, non ho capito cosa fosse e poco ce n‘è stata un’altra”.
A Bruxelles i ministri della difesa della Nato si sono riuniti per discutere sulle misure da prendere, ma di dare manforte alle truppe ucraine non se ne parla. La Nato non vuole andare allo scontro con Mosca. E’ cosi’ la strage continua da entrambe le parti.
Anche i separatisti hanno importanti perdite.
Dice un soldato: “Mi hanno portato qui e operato, ma non sono riusciti a togliermi un frammento dal petto. Sono venuti i cosacchi e mi hanno trasportato oltreconfine”.
Debaltseve è una sacca di resistenza ucraina fra due bastioni ribelli. Migliaia i soldati di Kiev presi in trappola mentre cominciano a scarseggiare viveri e munizioni.
Per permettere l’evacuazione delle truppe lealiste i separatisti pretendono che questi lascino le armi. Kiev da questo orecchio non ci sente, ma i suoi soldati sembrano versare in sempre maggiori difficoltà.