Bahrein. Scontri a Manama dopo condanna 7 giorni di carcere leader opposizione sciita

Si aggravano gli scontri tra manifestanti sciiti e forze dell’ordine in Bahrein dopo la decisione della giustizia del Regno di condannare a 7 giorni di detenzione il leader dell’opposizione sciita, lo sceicco Ali Salmane.
Durante gli scontri, nella periferia della capitale Manama, le forze dell’ordine hanno fatto ricorso ai gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Nei disordini almeno 5 persone sono rimaste ferite.
Salmane, 46 anni, leader del principale gruppo d’opposizione sciita Al-Wefaq, è stato arrestato domenica dopo essere stato convocato al Ministero dell’Interno. Lunedì sera è stato formalmente accusato di incitamento all’odio contro il governo e la minoranza sunnita e di voler rovesciare il regime.
Venerdì scorso aveva preso parte ad una manifestazione di protesta contro le recenti elezioni legislative. L’opposizione sciita – che rappresenta la maggioranza della popolazione in un Paese guidato dalla minoranza sunnita – aveva invitato al boicottaggio.