L’ex ministro dell’ambiente Corrado Clini è stato arrestato per peculato e posto agli arresti domiciliari. Secondo l’accusa, tra il 2007 e il 2011 avrebbe intascato (tramite un complesso sistema di filtri societari e bancari) una parte dei 54 milioni assegnati dal Ministero dell’Ambiente italiano a “Nature Iraq” per ricreare le paludi tra Tigri ed Eufrate.
All’epoca Clini era direttore generale del ministero dell’ambiente e lo è anche oggi, dopo la parentesi da ministro nel governo Monti.
Le sue posizioni a favore del nucleare, degli ogm e della trivellazione in prossimità delle coste lo hanno spesso contrapposto ad associazioni ambientaliste. Suscitò inoltre polemiche quando negò una correlazione tra l’attività dell’Ilva di Taranto e l’incidenza dei tumori nella zona.