Jamel Ezzedini

Jamel Ezzedini
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Di Euronews
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Senza dubbio il momento più forte che ho vissuto con Euronews è stato il 13 dicembre del 2011. Ero in Tunisia.

La sera del nostro arrivo nella capitale andammo direttamente nel centro cittadino, dove gli scontri fra manifestanti e forze dell’ordine erano di una violenza indescrivibile.

Cercavamo di coprire gli avvenimenti ma al tempo stesso trasportavamo feriti in ospedale.

Il 14 sera eravamo in mezzo alla folla, c’era grande confusione… Lì abbiamo vissuto un momento simbolico della storia della Tunisia.

La caduta diuno dei peggiori dittatori. Il generale Ben Ali era fuggito.

Questa rivoluzione l’ho vissuta sia nelle vesti di giornalista, testimoniando eventi storici che furono la scintilla per altre rivoluzioni in altri paesi arabi.

Ma l’ho vissuta anche come tunisino, fiero di appartenere a questo grande popolo che ha aperto la via agli altri e si è ribellato all’oppressione e alla dittatura.

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