Una protesta in coro. In Cile, mentre le violenze continuano a imperversare nella capitale Santiago, un gruppo di coriste alza la voce per chiedere la pace.
Le cantanti si sono riunite non lontano dal palazzo presidenziale cileno, La Moneda, secondo i media locali, circa 200 persone hanno cantato canzoni del leggendario cantautore cileno Victor Jarra, torturato e ucciso durante la dittatura di Augusto Pinochet.
Le recenti proteste in Cile sono iniziate a causa di un aumento delle tariffe dei trasporti pubblici e si sono trasformate in sommosse, incendi dolosi e saccheggi che hanno provocato la morte di almeno 17 persone.