Michelangelo Dome, scudo per le infrastrutture critiche europee contro minacce in evoluzione, tra cui missili ipersonici e sciami di droni.
Leonardo, azienda della difesa Italiana, ha presentato i piani per uno scudo alimentato dall’intelligenza artificiale (IA) per proteggere le città e le infrastrutture critiche in un contesto di tensioni geopolitiche.
Lo scudo, chiamato "Michelangelo Dome," è stato sviluppato per proteggere infrastrutture critiche, aree urbane sensibili e asset di importanza strategica nazionale ed europea, ha spiegato l’azienda.
"Con Michelangelo, Leonardo riafferma l’impegno a sviluppare soluzioni che tutelano cittadini, istituzioni e infrastrutture, combinando tecnologia avanzata, visione sistemica e solide capacità industriali", ha dichiarato Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo.
"In un mondo in cui le minacce evolvono rapidamente e diventano sempre più complesse, e in cui difendersi costa più che attaccare, la difesa deve innovare, anticipare e abbracciare la cooperazione internazionale".
L’azienda punta a rendere il progetto pienamente operativo entro la fine del decennio, ha riferito CNBC.
Come funziona il Michelangelo Dome?
Il Michelangelo Dome è stato presentato giovedì. Secondo Leonardo, funziona in modo diverso rispetto ad altre cupole perché integra sensori di nuova generazione nei domini terrestre, navale, aereo e spaziale, oltre a piattaforme di cyberdifesa, sistemi di comando e controllo e IA.
Secondo l’azienda, questo crea un ombrello di sicurezza in grado di rilevare, tracciare e neutralizzare un’ampia gamma di minacce: missili ipersonici, sciami di droni, attacchi marittimi di superficie e subacquei, e forze ostili a terra. Il sistema opera anche durante assalti coordinati su larga scala.
Può anche utilizzare sensori multipli e algoritmi predittivi per anticipare attività ostili e coordinare automaticamente le contromisure più efficaci, ha aggiunto l’azienda.
La difesa europea
L’Europa ha aumentato la spesa per la difesa da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che potrebbe ridurre il sostegno finanziario al blocco.
A ottobre 2022, l’Europa ha annunciato anche la Sky Shield Initiative (Iniziativa Scudo del Cielo, ESSI), pensata per rafforzare la protezione del continente dalle minacce aeree dopo l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia avvenuta a febbraio 2022.
Non è chiaro se la nuova tecnologia di Leonardo sarà integrata nel programma ESSI.