È di nuovo partito il conto alla rovescia per l'acquisizione di TikTok da parte di un acquirente statunitense, per evitare un ban permanente. Euronews Next dà un'occhiata ai possibili futuri proprietari
PUBBLICITÀ
Il tempo stringe, ancora una volta, per trovare un acquirente per TikTok.
ByteDance, la società madre cinese dietro la popolarissima app, deve vendere l'applicazione a un acquirente con sede negli Stati Uniti o rischia un divieto a livello nazionale, in base a una legge votata lo scorso anno dal Congresso degli Stati Uniti.
Il presidente Donald Trump ha posticipato la vendita dell'app di 75 giorni, dopo che il 19 gennaio è andata offline per alcune ore.
Trump ha proposto una partnership al 50 per cento tra ByteDance e un azionista americano.
ByteDance ha ripetutamente rifiutato la vendita, ma questo non ha impedito ai potenziali acquirenti di farsi avanti.
Ora si sta allargando il campo degli interessati in lizza che possono avere voce in capitolo sull'app.
La californiana Perplexity Ai ha recentemente presentato un'offerta per fondersi con le attività statunitensi di TikTok e dare al governo fino al 50 per cento di azioni della nuova entità, secondo quanto riportato dall'Associated Press.
Altri pretendenti alla piattaforma sono politici, miliardari tech e una star di YouTube.
MrBeast, alias Jimmy Donaldson
Uno dei nomi in lista per investire in TikTok è lo YouTuber Jimmy Donaldson, noto come MrBeast.
Fa parte di un "gruppo di investitori" guidati da Jesse Tinsley, il fondatore di Recruiter.com, che propongono un'"offerta interamente in contanti", secondo una dichiarazione dello studio legale statunitense Paul Hastings Llp della scorsa settimana e un post su X.
Matthew Hiltzik, portavoce di MrBeast, ha dichiarato all'Associated Press che Donaldson sta discutendo con diversi acquirenti e che non ci sono ancora accordi esclusivi con nessuno di essi.
Donaldson ha scritto per la prima volta su X che avrebbe preso in considerazione l'acquisto di TikTok all'inizio del mese, pochi giorni prima dell'entrata in vigore del divieto iniziale.
In un post successivo ha affermato che "così tanti miliardari" lo hanno contattato per concludere l'affare.
In un video su TikTok di mercoledì, Donaldson ha dichiarato di "fare affari" e di avere un'offerta pronta per la piattaforma.
"Vogliamo comprare la piattaforma, l'America merita TikTok", ha detto Donaldson nel video. "Datemi un posto al tavolo, lasciatemi salvare questa piattaforma".
Donaldson ha poi cambiato la sua biografia sulla piattaforma in "futuro Ceo di TikTok?".
MrBeast è uno dei creatori di internet di maggior successo al mondo, con oltre 500 milioni di follower sulle sue varie piattaforme di social media.
Secondo una stima di Forbes, nel 2024 guadagnerà circa 85 milioni di dollari.
Frank McCourt e l'offerta del popolo
Il primo a entrare nella più corsa per TikTok è stato il miliardario Frank McCourt, magnate del settore immobiliare statunitense ed ex proprietario dei Los Angeles Dodgers.
McCourt ha dato vita a "The People's Bid", un consorzio di studi legali, tecnologi, accademici e cittadini che vuole acquisire TikTok con l'obiettivo di "porre l'empowerment delle persone e dei dati al centro della progettazione e dello scopo della piattaforma", nel 2024, secondo quanto si legge sul loro sito web.
"Le fondamenta della nostra infrastruttura digitale sono rotte, ed è ora di ripararle", ha dichiarato McCourt in un comunicato stampa del maggio 2024.
"Vediamo questa potenziale acquisizione come un'incredibile opportunità per catalizzare un'alternativa all'attuale modello tecnologico che ha colonizzato Internet".
Il gruppo ha dichiarato a dicembre di essersi assicurato impegni da parte di investitori che non ha reso noti per un totale di oltre 20 miliardi di dollari di capitale, secondo quanto riportato dall'Ap.
I favoriti di Trump: Musk ed Ellison
Se fosse per il presidente Trump, TikTok andrebbe all'amministratore delegato di Tesla Elon Musk o al presidente di Oracle Larry Ellison.
Secondo quanto riportato da Cnbc, Trump ha dichiarato ai giornalisti durante un incontro con la stampa martedì, poco dopo il suo insediamento, che è "aperto" all'acquisto della piattaforma da parte di Musk o Ellison se uno dei due la volesse.
Il nome di Musk è stato fatto per la prima volta dopo che Bloomberg ha riferito che funzionari cinesi erano in trattativa per vendere a Musk parte delle attività dell'app negli Stati Uniti.
Musk ha dichiarato sulla sua piattaforma di social media X di essere contrario al divieto di TikTok "da molto tempo" perché il divieto va contro la "libertà di parola".
"Detto questo, l'attuale situazione in cui TikTok può operare in America, ma X non può operare in Cina è squilibrata", ha scritto Musk.
Ellison invece non ha commentato pubblicamente un'acquisizione di TikTok, ma la società ha vinto un'offerta nel 2020 per diventare il fornitore di tecnologia cloud dell'app .
Una condizione dell'accordo era che Oracle diventasse un investitore di minoranza in TikTok Global, ha dichiarato Safra Catz, Ceo di Oracle, in un comunicato stampa dell'epoca.
Catz ha aggiunto che Oracle era sicura di poter fornire un "ambiente altamente sicuro a TikTok e garantire la privacy dei dati agli utenti americani di TikTok".
Gli altri possibili acquirenti
Tra gli altri potenziali acquirenti figurano Steven Mnuchin, ex segretario al Tesoro degli Stati Uniti, che ha ribadito di recente a Cnbc il suo desiderio di investire nell'app.
Secondo quanto riportato, anche Bobby Kotick, ex amministratore delegato di Activision, potrebbe essere in lizza.
Il Wall Street Journal ha riferito l'anno scorso che Kotick ha avvicinato l'amministratore delegato di OpenAI Sam Altman e altri investitori durante una cena per esprimere il suo interesse ad acquisire l'applicazione.
Euronews Next ha contattato i rappresentanti di TikTok e tutti i potenziali acquirenti citati in questo articolo, ma non ha ricevuto risposte.