Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Germania, Söder sfida il governo: “Stop al sussidio di cittadinanza per tutti i rifugiati ucraini”

Markus Söder, presidente della CSU e ministro bavarese, durante una conferenza stampa a Monaco, giovedì 7 novembre 2024.
Markus Söder, presidente della CSU e ministro bavarese, durante una conferenza stampa a Monaco, giovedì 7 novembre 2024. Diritti d'autore  Felix Horhager/(c) Copyright 2024, dpa (www.dpa.de). Alle Rechte vorbehalten
Diritti d'autore Felix Horhager/(c) Copyright 2024, dpa (www.dpa.de). Alle Rechte vorbehalten
Di Nela Heidner
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

Markus Söder chiede lo stop retroattivo al sussidio di cittadinanza per i rifugiati ucraini in Germania, accendendo lo scontro nella coalizione di governo

PUBBLICITÀ

Il ministro presidente della Baviera, Markus Söder (Csu), lancia un attacco diretto all'accordo di coalizione del governo federale tedesco, chiedendo la fine dell'erogazione dell'indennità di cittadinanza a tutti i rifugiati ucraini, compresi quelli già presenti in Germania.

In un'intervista alla Zdf andata in onda domenica, Söder ha criticato duramente l’attuale sistema di prestazioni sociali, sottolineando che nessun altro Paese europeo concede ai rifugiati dall'Ucraina benefici così estesi. Secondo il leader della Csu, questa generosità rappresenterebbe un disincentivo all’inserimento lavorativo, nonostante le buone qualifiche di molti ucraini.

Cosa prevede il patto di coalizione

Nel patto di coalizione tra Cdu/Csu e Spd, è stato stabilito che solo i rifugiati ucraini arrivati dopo il 1° aprile 2025 riceveranno in futuro i sussidi previsti dalla legge per i richiedenti asilo, anziché l'indennità di cittadinanza. Tuttavia, la normativa non è ancora entrata in vigore, e anche chi è arrivato dopo quella data continua a ricevere il sostegno economico più elevato.

Söder contesta questo approccio, sostenendo che la misura dovrebbe essere retroattiva e riguardare tutti i rifugiati ucraini presenti nel Paese. Una proposta che, se attuata, modificherebbe radicalmente l’attuale politica d’asilo tedesca e rischia di creare nuove tensioni all’interno della coalizione.

Secondo una risposta del ministero federale degli Affari sociali a una richiesta dell’AfD, la Germania spenderà nel 2024 circa 46,9 miliardi di euro per l’indennità di cittadinanza. Di questi, ben 6,3 miliardi sono destinati a beneficiari ucraini. La somma complessiva destinata agli stranieri raggiunge i 22,2 miliardi di euro.

Il dibattito sulle prestazioni sociali ai rifugiati è destinato a infiammare ulteriormente il confronto politico in vista dell’attuazione delle riforme concordate, tra tensioni di bilancio, consenso popolare e politiche di integrazione.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Germania, il presidente della Baviera Söder spinge per reintrodurre la leva obbligatoria

Germania, "permessi di soggiorno a lungo termine" per gli ucraini?

Paesi Bassi, Wilders minaccia la crisi di governo e chiede il rimpatrio di 10mila rifugiati siriani