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Attacco con droni Shahed: la Russia colpisce Odessa e Dnipropetrovsk, diversi feriti

FILE: Ricercatori trasportano un frammento del missile russo che ha colpito una casa residenziale a più piani giovedì sera, a Kiev, il 1° agosto 2025.
FILE: Ricercatori trasportano un frammento del missile russo che ha colpito una casa residenziale a più piani giovedì sera, a Kiev, il 1° agosto 2025. Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Euronews
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Attacchi notturni russi provocano incendi e feriti, tra cui un bambino di quattro mesi a Dnipropetrovsk; l’Ucraina risponde con raid in Russia

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La Russia ha lanciato un attacco con diversi droni Shahed contro le regioni di Odessa e Dnipropetrovsk durante la notte tra domenica e lunedì, causando danni ingenti e ferendo più persone.

Secondo i media ucraini e le autorità locali, a Odessa le esplosioni hanno innescato incendi su larga scala, distruggendo decine di chioschi nel mercato dell’elettronica e danneggiando un dormitorio studentesco abbandonato e un’abitazione privata. Fortunatamente, non sono state segnalate vittime.

In precedenza, l’Aeronautica militare ucraina aveva riferito dell’avvistamento di numerosi droni provenienti dal Mar Nero, diretti verso Odessa e la vicina Chornomorsk.

Nel frattempo, nella regione di Dnipropetrovsk, gli attacchi hanno ferito tre persone, tra cui una bambina di appena quattro mesi in condizioni critiche e due donne adulte (40 e 46 anni) in condizioni moderate. Le aree colpite includono Nikopol, Marhanets, Myrivska e Pokrovska, secondo il governatore Serhiy Lysak.

Poco prima di questi raid russi, le forze ucraine hanno condotto contro-attacchi mirati all’interno del territorio russo: i droni ucraini del servizio di sicurezza (SBU) avrebbero colpito la base aerea di Primorsko-Akhtarsk (dove sono stoccati droni Shahed) e lo stabilimento militare Elektropribor a Penza, causando incendi e danni alle infrastrutture militari russe.

In particolare, il sito di Elektropribor, che produce componenti digitali per sistemi di comando militari, veicoli blindati e sistemi avionici, è stato danneggiato in modo significativo, con diverse esplosioni riportate da media locali russi.

L’Associated Press ha riferito che più di 300 droni russi avevano colpito l’Ucraina, causando almeno un morto e sei feriti a Odesa, oltre a vittime anche in altre regioni, come Sumy e Kherson.

United24 Media ha documentato danni all’iconico mercato Pryvoz di Odesa, patrimonio Unesco, e feriti in altre città come Cherkasy e Mykolaiv nella precedente ondata di raid.

Il crescente impiego dei droni nel conflitto è tornato sotto i riflettori, con Russia che usa droni in numeri record e l’Ucraina che risponde colpendo obiettivi chiave nel territorio nemico

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