Un incendio boschivo ha raggiunto la periferia della seconda città francese, Marsiglia. I forti venti hanno alimentato le fiamme, facendole avanzare con una velocità eccezionale
Più di cento persone sono rimaste ferite in un incendio boschivo in rapida evoluzione che minaccia la città di Marsiglia, nel sud della Francia. Il rogo sarebbe scoppiato vicino a Les Pennes Mirabeau, comune di circa ventimila abitanti.
Il ministro degli Interni francese Bruno Retailleau ha dichiarato che circa ottocento vigili del fuoco hanno lavorato "tutta la notte" per contenere l'incendio che ha raggiunto la periferia della seconda città francese. Ha detto che se il vento si indebolirà come previsto, "ci permetterà di determinare la situazione nelle prossime ore".
Il sindaco di Marsiglia Benoît Payan ha dichiarato che i servizi di emergenza stanno "conducendo una guerriglia con le manichette in mano". L'incendio si è propagato a una velocità di 1,2 km al minuto al suo apice a causa dei forti venti, ha spiegato.
Nove vigili del fuoco sono rimasti feriti.
I media francesi riferiscono che almeno quattrocento persone sono state evacuate dalle loro case. Tra queste, 71 residenti di una casa di riposo a Pennes-Mirabeau.
Le autorità stanno esortando i residenti di Marsiglia a rimanere in casa e ad evitare di evacuare a meno che non venga loro ordinato di farlo, in modo che le strade possano essere libere per i veicoli di emergenza. Le autorità hanno anche invitato le persone a tenere le finestre chiuse per evitare che il fumo tossico entri nelle case.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso il proprio sostegno ai vigili del fuoco della regione e vicinanza ai feriti, invitando alla prudenza e al rispetto delle istruzioni di sicurezza.
I voli da e per Marsiglia sono stati sospesi e il traffico nella stazione principale della città è stato interrotto a causa dell'incendio. Sono stati chiusi al traffico anche tratti di due autostrade principali.
Come misura di sicurezza, l'Hôpital Nord della città è passato ai generatori "a causa di micro interruzioni di corrente".
Diverse settimane di ondate di calore combinate con forti venti hanno aumentato il rischio di incendi nel sud della Francia, con diversi roghi scoppiati negli ultimi due giorni. Il cambiamento climatico ha reso gli incendi nella zona ancora più distruttivi.