Gli attacchi hanno preso di mira per lo più aree residenziali, ferendo almeno 12 civili. Martedì gli Stati Uniti hanno concordato con la Russia e con l'Ucraina misure per garantire la navigazione sicura nel Mar Nero
Almeno 12 persone sono rimaste ferite, tra cui una bambina di 12 anni, in un avvenuto nella tarda serata di mercoledì sulla città ucraina di Kharkiv, secondo quanto riferito dai funzionari locali. Lo ha fatto sapere il Servizio di emergenza statale (Ses) che ha segnalato incendi in varie località.
Almeno 12 persone sono rimaste ferite, tra cui una bambina di 12 anni, in un attacco russo avvenuto mercoledì sera sulla seconda città più grande dell'Ucraina, Kharkiv. Il Servizio di Emergenza statale (Ses) ha riferito che la Russia ha lanciato un massiccio attacco con droni e le esplosioni hanno causato incendi in varie località. Il più vasto si è propagato in un'area di 2.500 metri quadrati in quello che il Ses ha descritto come un impianto di produzione. In totale sono stati coinvolti 117 membri del personale del servizio di emergenza.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato in un post sui social media che anche le città di Sumy e Dnipro sono state attaccate.
"In questo contesto, è decisamente inappropriato e inutile parlare di allentare la pressione sulla Russia o di revocare le sanzioni - ha scritto Zelensky su X -. La pressione sulla Russia è necessaria per salvare la vita delle persone e affinché la diplomazia funzioni più velocemente e in modo più efficace".
Gli attacchi con droni russi degli scorsi giorni hanno colpito la città di Okhtyrka, nella regione di Sumy, scatenando un incendio e causando danni a diversi edifici, ha dichiarato mercoledì mattina il Servizio di emergenza statale ucraino. Non sono stati riportati feriti e i soccorritori sono riusciti a spegnere l'incendio.
Alcuni civili sono stati evacuati dagli edifici danneggiati, tra cui strutture residenziali, un edificio amministrativo e alcuni negozi.
Nel frattempo, il ministero della Difesa russo ha dichiarato che un drone ucraino è stato abbattuto durante la notte sulla regione di Bryansk, causando una mancanza di energia elettrica.
Gli attacchi continuano dopo che martedì gli Stati Uniti hanno concordato con la Russia e con l'Ucraina misure per garantire la navigazione sicura nel Mar Nero. Lo ha annunciato la Casa Bianca in due note separate diffuse al termine di tre giorni di colloqui a Riad, in Arabia Saudita, con le delegazioni di Mosca e Kiev.