Ryanair, Vueling, Easyjet, Norwegian e Volotea sono state multate per un totale di 179 milioni di euro per aver fatto pagare un extra per il bagaglio a mano o per riservare posti per accompagnatori di persone disabili, tra le altre azioni. Le compagnie aeree hanno già annunciato che faranno ricorso
Il ministro spagnolo per i Diritti Sociali, i Consumatori e l'Agenda 2030 ha multato cinque compagnie aeree low-cost per 179 milioni di euro per aver applicato illegalmente supplementi ai passeggeri e per altre irregolarità.
L'irlandese Ryanair ha ricevuto la multa più salata, oltre 107 milioni di euro, pari al 60 per cento del totale. Seguono Vueling con più di 39 milioni di euro e EasyJet con poco più di 29 milioni di euro. Anche altre due compagnie aeree sono state multate, anche se con importi molto inferiori: Norwegian, con un milione e 600mila euro, e Volotea, con quasi un milione e 200mila euro.
Le sanzioni puniscono l'addebito di una tariffa extra per il bagaglio a mano in cabina, i costi aggiuntivi per la prenotazione di posti adiacenti nel caso di minori, persone non autosufficienti e loro accompagnatori, l'impossibilità di pagare in contanti o l'imposizione di tariffe sproporzionate ai passeggeri per la stampa della carta d'imbarco. Il ministero critica anche la mancanza di chiarezza dei prezzi pubblicati nelle offerte delle sue piattaforme online.
Il ministero della precedente legislatura, allora guidato da Alberto Garzón, aveva aperto un fascicolo sanzionatorio dopo aver riformato la Legge generale per la difesa dei consumatori e degli utenti. L'attuale ministro, Pablo Bustinduy, ha confermato le multe per le pratiche che sono state classificate come violazioni “molto gravi” ai sensi dell'attuale legge sui consumatori. Si tratta della prima sanzione classificata come tale dall'acquisizione di questi poteri da parte del ministero.
Secondo l'associazione Facua si tratta di una multa record per una sanzione sui diritti dei consumatori. L'importo imposto a Ryanair è 34 volte superiore ai 3,1 milioni di euro che la Junta de Andalucía ha inflitto a Unicaja nel 2017 per la clausola floor nei suoi mutui, che finora deteneva il record.
Reazioni alla storica multa
La vicepresidente e ministra del Lavoro Yolanda Díaz ha commentato la multa su X, affermando che “le regole del gioco sono uguali per tutti” e che “i consumatori hanno diritti e le aziende hanno l'obbligo di proteggerli”.
Le compagnie possono ora presentare un ricorso amministrativo entro due mesi. L'Associazione delle compagnie aeree (Ala) ha rilasciato una dichiarazione in cui ha annunciato che farà ricorso contro la sanzione perché è “palesemente illegale” e “ignora i regolamenti europei”.
L'amministratore delegato di Ryanair Michael O'Leary ha sottolineato in un comunicato che queste multe sono state “inventate” dal Ministero dei consumatori per “ragioni politiche”.