Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il Ministero della Difesa russo hanno reso noto lo scambio in cui Russia e Ucraina hanno liberato 95 prigionieri di guerra a testa
PUBBLICITÀLa Russia e l'Ucraina hanno scambiato 95 prigionieri di guerra. Secondo il Comando di coordinamento ucraino per i prigionieri di guerra, alcuni di quelli rilasciati mercoledì avevano trascorso più di due anni in cattività. Erano stati catturati a Mariupol, durante la prima offensiva russa nella regione di Kiev.
Il Comando ha inoltre confermato che poco più di 3.400 persone, sia civili che militari, sono tornate dalla prigionia russa dallo scoppio della guerra.
54esimo scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev, ignoto il numero totale di detenuti
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato in un post su Telegram che gli Emirati Arabi Uniti hanno nuovamente mediato i negoziati, dichiarando di mantenere relazioni amichevoli sia con Mosca che con Kiev.
Zelensky ha poi postato alcune foto dei militari avvolti nelle bandiere ucraine. “Per quanto difficile possa essere, stiamo cercando tutti coloro che potrebbero essere in cattività. Dobbiamo restituire tutti”, ha scritto.
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che i soldati russi liberati saranno trasportati a Mosca per cure mediche e riabilitazione.
Lo scambio di prigionieri è stato il 54esimo da quando la Russia ha lanciato l'invasione su larga scala della vicina Ucraina nel febbraio 2022.
I funzionari dei Paesi in guerra si incontrano ormai solo quando è il momento di scambiare i morti e i prigionieri di guerra, dopo lunghe trattative diplomatiche.
Né l'Ucraina né la Russia rivelano il numero totale di prigionieri detenuti.