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Germania: Huawei e Zte fuori dalla rete 5G nazionale, per Pechino può compromettere fiducia

Il logo della multinazionale cinese Huawei
Il logo della multinazionale cinese Huawei Diritti d'autore Mark Schiefelbein/AP
Diritti d'autore Mark Schiefelbein/AP
Di Euronews
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Il ministero dell'Interno tedesco ha annunciato giovedì che le componenti delle aziende cinesi Huawei e Zte saranno eliminate dalla rete nazionale 5G entro la fine del 2026

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La Germania vieterà l'uso di componenti prodotti dalle aziende cinesi Huawei e ZTE nelle reti 5G del Paese. La conferma è arrivata giovedì dalla ministra dell'Interno tedesca Nancy Faeser che ha dichiarato che i componenti di Huawei e ZTE saranno banditi dalle reti principali 5G entro la fine del 2026, mentre i "sistemi di gestione critici" dei due produttori nelle reti di accesso e trasporto 5G dovranno essere sostituiti entro la fine del 2029.

La decisione fa seguito alle trattative con Deutsche Telekom, Vodafone e Telefonica, che gestiscono le reti 5G tedesche: il ministero dell'Interno ha inoltre annunciato la firma degli accordi con tutte e tre le società.

La risposta di Pechino: decisione può compromettere fiducia tra i Paesi

Pechino si oppone con forza alla decisione della Germania che mette al bando le componenti cinesi dalla rete nazionale 5G. Dopo l'annuncio di giovedì la risposta della Cina è affidata a una nota pubblicata dall'ambasciata a Berlino.

L'iniziativa di Berlino, secondo l'ambasciata, rischia di "compromettere gravemente la fiducia reciproca tra i due Paesi" e di influenzare la più ampia cooperazione tra Cina e Unione europea in determinati settori.

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