La scrittirce turca studiosa dei movimenti populisti di estrema destra ritiene l'attuale situazione molto più grave e complessa di ciò che appare. E chiede alle persone di scendere in piazza
La crisi della democrazia è più profonda di quanto crediamo ed è fortemente intrecciata con quella del capitalismo.
A dirlo è la scrittrice turca Ece Temelkuran, studiosa dei movimenti di estrema destra nel mondo e autrice del libro "‘Come sfasciare un paese in sette mosse. La via che porta dal populismo alla dittatura".
In questa intervista a Euronews offre il suo punto di vista sull'azione di alcuni leader politici dalle tendenze autoritarie, da Donald Turmp a Viktor Orbán.
Con una conclusione all'apparenza paradossale: bisogna "proteggere la democrazia dalle persone".