Un esercito europeo per rispondere alla crisi internazionali. Sarà la risposta comunitaria ai problemi internazionali di questi anni?
Dopo il caotico ritiro delle truppe occidentali dall'Afghanistan, tutto questo ha mostrato quanto l'Europa dipendesse dalla potenza di fuoco degli Stati Uniti. I piani per un esercito dell'UE sono tornati dunque sul tavolo. A Bruxelles tutto questo si chiama bussola strategica. Come mai? Perché punta in quattro direzioni diverse: Gestione delle crisi, capacità di difesa, resilienza e partnership con gli alleati.
La più controversa è stata la creazione di una forza di reazione rapida di 5.000 uomini.
Cosi', Josep Borrell, capo della politica estera dell'UE: "Non mi interessa se la cosa è controversa, l'indifferenza è peggio".
Gli sforzi per creare truppe dell'UE sono stati bloccati per oltre un decennio, con litigi sul finanziamento e quanto distribuire, ma i ministri degli esteri e della difesa dell'UE, sperano di ottenere il via libera per entro il mese di marzo 2022.