Saddiq Khan ha incontrato David Sassoli per parlare di una cittadinanza associata che tutela alcuni diritti per i residenti d'Oltremanica
Una stretta di mano ormai tra ex concittadini quella tra il sindaco di Londra Sadiq Khan e il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, il primo era a Bruxelles per promuovere una cittadinanza associtiva che consentirebbe ai residenti nel Regno Unito di conservare alcuni diritti nel dopo Brexit.
"Capisco che non avremo gli stessi privilegi che avevamo quando eravamo membri dell'Unione europea, perché abbiamo lasciato il mercato unico; non possiamo aspirare alla libera circolazione delle persone, dei servizi, del capitale; tuttavia una "cittadinanza associata" consentirebbe di concervare qualche diritto. Quindi, per esempio, potremo spostarci in Europa, potremo, se si vorrà, studiare, lavorare in Europa e godere di altri vantaggi ".
L'iniziativa del sindaco di Londra guarda lontano nel futuro e nel passato:
"Quello che non voglio è che i miei figli crescano tornando indietro nel tempo quando consideravamo francesi e tedeschi con sospetto. Voglio che i nostri figli li considerino nostri amici, come parte della famiglia. Ovviamente ne discuteremo ancora per lungo tempo per il momento abbiamo lasciato l'Unione europea".