La crisi economica forza le Università europee a ripensare i modelli per finanziarsi. Mentre l’aumento dei fondi da destinare all’istruzione resta una delle battaglie più combattute in Parlamento Europeo, si fa sempre più forte la tendenza ad aprire le Università ai finanziamenti del settore privato. Una strategia che secondo i critici potrebbe portare alla privatizzazione -e al dirottamento – dell’istruzione.
Intanto si fanno largo le cosidette “Università virtuali” con corsi oline, come i MOOCs (Massive Open Online Courses) che rendono l’accesso all’istruzione libero e gratutito agli studenti di tutto il mondo, a distanza e alla portata di un click.