Oltre 1700 vigili del fuoco stanno combattendo le fiamme in quattro zone del Portogallo da dieci giorni. I feriti sono 37 e il Marocco ha inviato due Canadair per aiutare gli operatori sul campo
In Portogallo sono in corso quattro grandi incendi. A Freches, nel comune di Trancoso, le fiamme continuano a devastare il territorio, con almeno due roghi attivi che stanno tenendo occupati gli operatori sul campo. Al mattino erano presenti 700 vigili del fuoco, supportati da 225 mezzi di terra.
A Sobral de São Miguel, nella municipalità di Covilhã, 525 operatori e 174 mezzi di terra stanno combattendo un altro incendio.
Secondo l'agenzia Lusa, ci sono tre fronti di fuoco, di cui "uno attivo e due sotto controllo".
Un tornado di fuoco è stato visto lunedì, un fenomeno che si era verificato anche durante l'incendio di Moimenta da Beira, ora in fase di estinzione.
L'incendio di Vila Real si è invece riacceso alle 17.30 di lunedì, in una pineta a Outeiro. Le misure di sicurezza sono state rafforzate per evitare che le fiamme si avvicinassero ai villaggi.
L'incendio non minaccia le abitazioni, nonostante ci siano diversi focolai attivi. Sei aerei, 318 vigili del fuoco e 106 mezzi stanno combattendo le fiamme.
A Sirarelhos, frazione di Vila Real, le fiamme continuano dal 2 agosto. Il sindaco di Vila Real Alexandre Favaios ha criticato il governo, dicendo che "è ora che il primo ministro dica qualcosa" alla popolazione locale.
"Vi ricordo che oggi è il decimo giorno di questo incendio, il decimo giorno. Com'è possibile che un Paese così piccolo si lasci consumare a fuoco lento per dieci giorni?", ha dichiarato ieri Favaios ai giornalisti.
A Tabuaço, nel distretto di Viseu, l'incendio è combattuto da 215 operatori e 73 mezzi di terra.
I grandi incendi di Moimenta da Beira, nel distretto di Viseu, e di Caldas das Rainha sono in fase di estinzione.
Il Marocco invia due aerei Canadair
Il Marocco ha inviato due aerei Canadair in Portogallo per aiutare a combattere gli incendi dopo che il governo portoghese ha attivato il meccanismo di cooperazione bilaterale con il Paese.
In un comunicato, il Ministero degli Affari interni portoghese ha spiegato che "in seguito ai guasti dei due aerei Canadair noleggiati per combattere gli incendi rurali, il Ministero degli Affari interni ha immediatamente attivato il meccanismo di cooperazione bilaterale (in termini di protezione civile) istituito con il Regno del Marocco per colmare questa mancanza".
37 persone sono rimaste ferite a causa degli incendi
In una dichiarazione rilasciata alle 23 di lunedì, Pedro Araújo, responsabile delle operazioni dell'Autorità nazionale di emergenza e protezione civile, ha confermato che 37 persone tra civili e operatori sono rimaste ferite a causa degli incendi.
Ad alcuni è stata fornita assistenza sul posto a causa dell'inalazione di fumo, mentre altri sono stati portati in strutture sanitarie.
L'area interna del Portogallo è stato messa in allerta per il rischio di incendi. Nel 2025, le fiamme hanno già consumato un'area di quasi 60mila ettari, secondo i dati provvisori dell'Istituto per la conservazione della natura e delle foreste (Icnf).
A contribuire all'avanzata delle fiamme sono il caldo intenso, i forti venti e il clima secco.
L'allerta arancione per il caldo è scattata in dodici distretti del Portogallo e durerà fino alla fine di giovedì, secondo l'Istituto portoghese del mare e dell'atmosfera.
Bragança, Évora, Guarda, Beja, Castelo Branco e Portalegre sono in allerta arancione, la seconda in ordine di gravità, a causa della "persistenza di temperature massime molto elevate".