Le fabbriche di munizioni nordcoreane aumenteranno la loro capacità e costruiranno nuovi impianti. Il regime di Pyongyang sta intensificando lo sviluppo di armi e rafforzando i suoi legami con la Russia
La Corea del Nord aumenterà significativamente la produzione di missili e munizioni nel 2026, dopo che il dittatore Kim Jong-un ha ordinato alle fabbriche di intensificare la produzione per soddisfare la crescente domanda, come hanno annunciato venerdì i media statali.
Durante una visita agli impianti di munizioni, accompagnato da alti funzionari, Kim ha dato istruzioni ai siti di produzione per soddisfare "i requisiti previsti per le operazioni delle forze missilistiche e di artiglieria dello Stato", ha riferito l'agenzia di stampa Kcna.
Secondo l'agenzia, Kim ha affermato che è necessario "aumentare ulteriormente la capacità produttiva complessiva" per soddisfare le richieste militari e ha ordinato la costruzione di nuove fabbriche di munizioni.
"Il settore della produzione di missili e proiettili è di importanza cruciale per il rafforzamento della deterrenza militare", ha aggiunto il leader.
Negli ultimi anni la Corea del Nord ha intensificato notevolmente i lanci di missili. Secondo gli analisti, il regime mira a migliorare le capacità di attacco di precisione, sfidare gli Stati Uniti e la Corea del Sud e testare le armi prima di esportarle potenzialmente in Russia.
Kim ha precedentemente affermato il suo "sostegno incondizionato" alla guerra totale della Russia contro l'Ucraina, mentre i legami tra i due Paesi si sono rafforzati negli ultimi anni, con Pyongyang che ha inviato munizioni e migliaia di truppe alla Russia per partecipare alla sua guerra contro l'Ucraina.
I soldati nordcoreani sono stati dispiegati nella regione russa di Kursk, alcune parti della quale sono state conquistate dall'esercito ucraino in un'offensiva a sorpresa lo scorso agosto.
A giugno, un gruppo di monitoraggio composto da Corea del Sud, Stati Uniti, Giappone e altri otto Paesi ha classificato l**'alleanza militare tra Russia e Corea del Nord come "illegale"**, affermando che viola palesemente le sanzioni delle Nazioni Unite.
Il rapporto affermava che il patto permetteva a Pyongyang di finanziare il suo programma vietato di missili balistici.
Il gruppo ha anche espresso il timore che la Russia possa trasferire tecnologie sofisticate per aiutare la Corea del Nord a migliorare le sue capacità di armamento nucleare.
Parte della stessa strategia
Pyongyang ha pubblicato nei giorni scorsi delle fotografie che mostrano quello che sembra essere lo scafo di un sottomarino a propulsione nucleare in gran parte completato.
È stata la prima volta che i media statali nordcoreani hanno diffuso immagini del sottomarino da marzo, quando mostravano per lo più le sezioni inferiori dell'imbarcazione.
Pyongyang ha dichiarato di voler armare il sottomarino con armi nucleari, definendolo "sottomarino strategico a guida missilistica" o "sottomarino strategico di attacco nucleare".
Gli esperti ritengono che il sottomarino nordcoreano potrebbe essere testato in mare entro pochi mesi.
Un sottomarino a propulsione nucleare era uno dei punti di una lista di armi sofisticate che Kim aveva annunciato durante una conferenza politica nel 2021.
Altre armi includono missili balistici intercontinentali a propulsione solida, armi ipersoniche, satelliti spia e missili a testata multipla.
La Corea del Nord ha condotto test per sviluppare alcuni di questi sistemi e recentemente ha presentato un nuovo cacciatorpediniere navale, che Kim ha commentato come un passo importante verso l'espansione del raggio operativo e delle capacità di attacco preventivo delle forze nucleari del Paese.