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Arte: 14 straordinarie mostre da non perdere in Europa quest'autunno

Le mostre d'arte imperdibili da visitare in Europa quest'autunno
Le mostre d'arte imperdibili da visitare in Europa quest'autunno Diritti d'autore Credit: Canva Images
Diritti d'autore Credit: Canva Images
Di Theo Farrant
Pubblicato il
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Autunno pieno di mostre di arte da non perdere in Europa. Da Londra a Milano, passando per Madrid e Vienna, ecco 14 esposizioni da mettere subito in calendario

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Abbondanza di mostre d'arte, installazioni e retrospettive da non perdere questo autunno di Europa. Dalla mostra su Van Gogh "unica nel secolo" alla National Gallery di Londra a un omaggio a Gabriele Münter al Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza di Madrid, gli amanti dell'arte hanno davvero l'imbarazzo della scelta.

Vi sentite un po' sopraffatti o non sapete da dove cominciare? Niente paura: ecco la nostra guida alle 14 migliori mostre per le quali vorrete prenotare un volo.

Surrealismo" al Centre Pompidou (Parigi, Francia)

'The Triumph of Surrealism' (1973) by Max Ernst
'The Triumph of Surrealism' (1973) by Max ErnstCredit: Wikimedia Commons

Quest'anno ricorre il centesimo anniversario della nascita del Surrealismo, con la pubblicazione del Manifesto surrealista nell'ottobre 1924. Non c'è quindi momento migliore per visitare la mostra "Surrealismo" al Centre Pompidou di Parigi, che riunisce opere di artisti iconici come Salvador Dalí, René Magritte, Max Ernst e Joan Miró. Progettata "come un labirinto", la mostra celebra anche le donne surrealiste come Leonora Carrington e Dora Maar. L'attrazione principale della mostra? Un "tamburo" centrale che ospita il Manifesto surrealista originale, in prestito speciale dalla Biblioteca Nazionale di Francia, accompagnato da una proiezione multimediale che fa rivivere la creazione del manifesto.

La mostra"Surrealismo" al Centre Pompidou durerà fino al 13 gennaio 2025.

Mark Bradford: Keep Walking" all'Hamburger Bahnhof (Berlino, Germania)

Renowned American artist Mark Bradford launches his much-anticipated first solo exhibition in Germany
Renowned American artist Mark Bradford launches his much-anticipated first solo exhibition in GermanyCredit: Berlin, Nationalgalerie / Jacopo LaForgia

Mark Bradford: Keep Walking, segna la riapertura dello storico complesso edilizio Rieckhallen presso la Hamburger Bahnhof di Berlino. La mostra, che abbraccia due decenni, presenta 20 opere dell'artista 62enne, tra cui dipinti, sculture e installazioni, che esplorano la razza, il genere e la disuguaglianza economica. L'arte di Bradford, radicata nella sua educazione a Los Angeles, utilizza oggetti trovati come manifesti e ritagli di giornale per affrontare questioni socio-politiche, in particolare l'esperienza dei neri americani. Tra le opere più importanti, la scultura monumentale Spoiled Foot e il dipinto interattivo Float.

Mark Bradford: Keep Walking” all'Hamburger Bahnhof durerà fino al 18 maggio 2025.

'Noah Davis' at DAS Minsk (Potsdam, Germania)

Untitled (2015) by Noah Davis
Untitled (2015) by Noah DavisCredit: The Museum Of Modern Art, New York/The Estate Of Noah Davis

Il DAS MINSK di Potsdam presenta la più grande rassegna istituzionale del compianto Noah Davis (1983-2015), in mostra dal 7 settembre. Con oltre 50 opere, questa retrospettiva abbraccia l'intera carriera di Davis e si sposterà successivamente al Barbican di Londra e all'Hammer Museum di Los Angeles. Curata cronologicamente, la mostra evidenzia il percorso creativo di Davis dalla sua prima mostra del 2007 fino alla sua prematura scomparsa a 32 anni nel 2015, e presenta dipinti, opere su carta e sculture inedite. Si preannuncia un tributo emozionante e indimenticabile a un artista la cui eredità continua a risuonare.

"Noah Davis" al DAS di Minsk è in programma fino al 5 gennaio 2025.

Van Gogh: Poeti e amanti" alla National Gallery (Londra, Regno Unito)

Starry Night on the Rhone (1888) by Vincent van Gogh
Starry Night on the Rhone (1888) by Vincent van GoghCredit: Wikimedia Commons

In quello che è stato descritto come uno spettacolo "unico nel secolo", la National Gallery presenta oltre 60 splendide opere del leggendario Vincent Van Gogh, tra cui "Notte stellata sul Rodano", "La casa gialla" e "I girasoli". Oltre a questi capolavori di fama mondiale, la mostra presenta anche una selezione di dipinti e disegni di Van Gogh raramente esposti, offrendo un'esplorazione approfondita dell'evoluzione creativa dell'artista durante i suoi anni di trasformazione ad Arles e Saint-Rémy. Non c'è bisogno di aggiungere altro: questa è una mostra che non potete perdere!

"Van Gogh: Poeti e amanti" alla National Gallery è in corso fino al 19 gennaio 2025.

Espressionismo tedesco" al Moderna Museet (Stoccolma, Svezia)

Fünf Frauen auf der Strasse (1913) by Ernst Ludwig Kirchner
Fünf Frauen auf der Strasse (1913) by Ernst Ludwig Kirchner Credit: Ernst Ludwig Kirchner / Bildupphovsrätt 2024

Questa mostra riunisce le opere vibranti e innovative del gruppo Die Brücke (Il Ponte), che sconvolsero la scena artistica del primo Novecento con i loro colori vivaci e le loro forme semplificate. Fondato nel 1905 da un gruppo ribelle di studenti di architettura, l'arte dei Brücke segna l'inizio del principale contributo della Germania al modernismo e alla creazione dell'espressionismo. Per la prima volta nella regione nordica, il Moderna Museet svedese permette ai visitatori di esplorare una collezione di dipinti, disegni e sculture dei fondatori della Brücke - Ernst Ludwig Kirchner, Otto Bleyl, Erich Heckel e Karl Schmidt-Rottluff - e di membri successivi come Emil Nolde e Max Pechstein.

La mostra"Espressionismo tedesco" al Moderna Museet va dal 21 settembre 2024 al 9 marzo 2025.

Céline Laguarde (1873-1961): "Fotografa" al Musée d'Orsay (Parigi, Francia)

'Portrait of men and landscape of the Basque country' (1901- 1914) by Céline Laguarde
'Portrait of men and landscape of the Basque country' (1901- 1914) by Céline Laguarde Credit: Musée d’Orsay/Patrice Schmidt

Il Musée d'Orsay presenta l'opera di Céline Laguarde, figura pionieristica del pittorialismo del primo Novecento, in una grande retrospettiva. Si tratta della prima mostra dedicata esclusivamente a una fotografa donna attiva in Francia prima della Prima Guerra Mondiale. L'esposizione, che presenta circa 140 stampe originali di Laguarde, rivela il suo enorme contributo alla fotografia e la sua influenza sul mondo artistico del suo tempo. È un'occasione per scoprire non solo “una donna fotografa oggi riconosciuta come la più importante emersa in Francia nei primi settantacinque anni di vita del mezzo fotografico, ma anche e soprattutto un'artista già riconosciuta in vita come una delle maggiori fotografe del suo tempo”.

Céline Laguarde (1873-1961): "Fotografa” al Musée d'Orsay dal 24 settembre 2024 al 12 gennaio 2025.

Monet e Londra: Vedute del Tamigi” alla Courtauld Gallery (Londra, Regno Unito)

London, Parliament. Sunlight in the fog (1904) by Claude Monet
London, Parliament. Sunlight in the fog (1904) by Claude Monet Credit: Grand Palais RMN/Hervé Lewandowski

Per la prima volta dopo 120 anni, la raffinata Courtauld Gallery di Londra riunisce i dipinti impressionisti di Londra di Claude Monet. Realizzati durante i soggiorni dell'artista francese nella capitale tra il 1899 e il 1901, la serie comprende opere che ritraggono Charing Cross Bridge, Waterloo Bridge e le Houses of Parliament. Questa grande mostra realizza finalmente il desiderio di Monet di esporre questi quadri a Londra, a soli 300 metri dal luogo in cui molti di essi furono dipinti. Prendete il mio Monet!

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Monet e Londra: Vedute del Tamigi" alla Courtauld Gallery dal 27 settembre 2024 al 19 gennaio 2025.

Helen Frankenthaler: "Pittura senza regole" a Palazzo Strozzi (Firenze, Italia)

Helen Frankenthaler in her studio on East 83rd Street, in 1974.
Helen Frankenthaler in her studio on East 83rd Street, in 1974.Credit: International Center for Photography/Alexander Liberman

Grazie alla sua innovativa tecnica a macchia d'olio, che consisteva nel versare colori ad olio diluiti su tele non imbrattate, e al suo approccio unico all'astrazione, Helen Frankenthaler ha trasformato il campo della pittura e ha aperto la strada alle future generazioni di artisti. Quest'autunno, lo storico Palazzo Strozzi ospiterà un'ampia mostra sull'opera dell'artista americana del XX secolo. Verrà esplorata la sua evoluzione artistica dal 1953 al 2002, in cui riuscì a distinguersi nel campo degli espressionisti astratti, in gran parte di sesso maschile.

"Helen Frankenthaler: Pittura senza regole” a Palazzo Strozzi dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025.

'Chagall' all'ALBERTINA Museum (Vienna, Austria)

Birthday (1923) by Marc Chagall
Birthday (1923) by Marc Chagall Credit: Bildrecht, Vienna, AOKI Holdings

Dal 28 settembre 2024 al 9 febbraio 2025, il museo ALBERTINA presenta circa 90 incantevoli opere di Marc Chagall, forse il più famoso artista ebreo del XX secolo. I visitatori avranno l'opportunità di immergersi nelle vibranti rappresentazioni dell'amore e della vita di Chagall, popolate da stravaganti figure ricorrenti come asini e galli, molte delle quali ambientate sullo struggente sfondo della Seconda Guerra Mondiale e dell'Olocausto.

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"Chagall” al Museo ALBERTINA è in programma dal 28 settembre 2024 al 9 febbraio 2025.

Paula Rego: Giochi di potere” al Kunstmuseum Basel (Basilea, Svizzera)

Angel (1998) by Paula Rego
Angel (1998) by Paula Rego Credit: CAM-Centro de Arte Moderna Gulbenkian/Ostrich Arts Ltd

Paula Rego, una delle pittrici figurative più convincenti degli ultimi decenni, viene finalmente esposta in Svizzera al Kunstmuseum di Basilea. L'opera dell'artista portoghese-britannica, morta a 87 anni, è un turbine di immagini e di umorismo criptico, che trasforma le figure archetipiche delle fiabe e del folklore in donne reali e complesse che navigano nella dura realtà della vita. Con dipinti, opere grafiche e oggetti simili a manichini della sua carriera, la storica mostra di Vienna offre al pubblico svizzero la prima opportunità di sperimentare la potente e spesso ossessionante visione artistica di Rego nel Paese.

"Paula Rego: Giochi di potere” al Kunstmuseum di Basilea si terrà dal 28 settembre 2024 al 2 febbraio 2025.

Rembrandt-Hoogstraten” al Kunsthistorisches Museum di Vienna (Vienna, Austria)

Girl in a Picture Frame (1641) by Rembrandt van Rijn
Girl in a Picture Frame (1641) by Rembrandt van Rijn Credit: The Royal Castle in Warsaw/Andrzej Ring/ Lech Sandzewicz

Sempre a Vienna, il Kunsthistorisches Museum presenta per la prima volta il maestro barocco Rembrandt in una mostra senza precedenti. La presentazione riunisce una serie eccezionale di prestiti internazionali per evidenziare l'affascinante relazione tra l'influente artista olandese del Secolo d'Oro e il suo talentuoso allievo, Samuel van Hoogstraten. In preparazione della mostra, il museo sta intraprendendo un importante progetto di restauro, in collaborazione con istituti di ricerca internazionali come il Rembrandthuis di Amsterdam, per scoprire i segreti delle tecniche pittoriche e dei materiali di Rembrandt. I pezzi chiave, tra cui il famoso "Piccolo autoritratto", vengono esaminati meticolosamente e restaurati con tecnologie all'avanguardia.

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"Rembrandt-Hoogstraten" al Kunsthistorisches Museum Wien è in programma dall'8 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025.

"Jean Tinguely" al Pirelli HangarBicocca (Milano, Italia)

Méta-Harmonie IV - Fatamorgana (1985) by Jean Tinguely
Méta-Harmonie IV - Fatamorgana (1985) by Jean TinguelyCredit: Museum Tinguely, Basel

La mostra allestita presso il Pirelli HangarBicocca, che va dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta, presenta oltre 30 delle più importanti sculture cinetiche dell'artista svizzero Jean Tinguely (note ufficialmente come Métamatics). Tinguely, pioniere dell'arte del XX secolo, è noto per la sua arte che trasforma oggetti di uso quotidiano in stravaganti e rumorose meraviglie meccaniche, che danzano e sferragliano con imprevedibile energia. L'imperdibile mostra è stata promessa come uno “scenario sonoro e visivo di opere cinetiche monumentali, dove installazioni musicali colorate saranno giustapposte a macchine cacofoniche”.

"Jean Tinguely” al Pirelli HangarBicocca è in programma dal 10 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025.

"Human, Prix Pictet” al Ratskeller del Cercle Cité (Lussemburgo, Lussemburgo)

Gauri Gill, Urma and Nimli, Lunkaransar,1999
Gauri Gill, Urma and Nimli, Lunkaransar,1999Courtesy the artist and James Cohan, New York

Se siete appassionati di fotografia, non potete non visitare la mostra "Human, Prix Pictet", in apertura presso lo storico Ratskeller del Cercle Cité a Lussemburgo. Sono in mostra i lavori di 12 fotografi di fama mondiale, riuniti sotto il tema "Human". Tra le opere di spicco c'è la vincitrice del Prix Pictet di quest'anno, Gauri Gill, le cui immagini evocative documentano oltre due decenni di vita nel Rajasthan rurale, in India. Altrettanto potente è la sorprendente documentazione di Ragnar Axelsson sulle popolazioni indigene che vivono ai margini delle terre abitabili.

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Human, Prix Pictet" al Ratskeller del Cercle Cité è in programma dal 18 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025.

"Gabriele Münter: La grande pittrice espressionista” al Thyssen-Bornemisza Museo Nacional (Madrid, Spagna)

Portrait of Marianne von Werefkin (1909) by Gabriele Münter
Portrait of Marianne von Werefkin (1909) by Gabriele MünterCredit: Gabriele Münter, VEGAP, Madrid

Gabriele Münter, membro fondatore del rivoluzionario gruppo del Cavaliere Azzurro, viene celebrata in una nuova mostra al Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, che segna la prima grande retrospettiva del suo lavoro in Spagna. Con oltre 100 vivaci dipinti, disegni, stampe e fotografie, la mostra si propone di immergere gli spettatori nel mondo profondamente personale di Münter, dove oggetti quotidiani, paesaggi e relazioni intime sono distillati nelle loro forme più pure attraverso linee audaci e colori sorprendenti. La mostra si apre con un raro sguardo ai primi approcci della Münter alla fotografia, un mezzo che ha giocato un ruolo fondamentale nel plasmare la sua evoluzione artistica, prima di esplorare i suoi viaggi attraverso l'Europa e il Nord Africa con il suo compagno, Wassily Kandinsky. I capolavori del periodo del Cavaliere Azzurro, seguiti dalle opere meno conosciute realizzate durante l'esilio in Scandinavia.

Gabriele Münter: The Great Expressionist Woman Painter" al Thyssen-Bornemisza Museo Nacional dal 12 novembre 2024 al 9 febbraio 2025.

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