Paesi Bassi, utilizzare parte del pane vecchio per fare quello nuovo

AP Photo
AP Photo Diritti d'autore Michael Probst/Copyright 2022 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Michael Probst/Copyright 2022 The AP. All rights reserved
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il progetto, messo a punto da alcuni fornai olandesi, riceve anche sussidi europei

PUBBLICITÀ

Nei Paesi Bassi ogni giorno vengono cotte 700.000 pagnotte di troppo.

Di solito finiscono nella mangiatoia degli allevatori di bestiame: un grosso spreco, come evidenziato da questi fornai di Westervoort.

Questi ultimi hanno sviluppato un metodo per utilizzare parte del pane vecchio per fare quello nuovo.

A tal fine, i vecchi prodotti da forno devono prima essere smistati, senza rischi per chi soffre di allergie.

"Semi di sesamo, noci - dice Paul Berntsen, proprietario di Bakkersgrondstof - tutto è separato e messo in cilindri, che vanno dritti nell'impastatrice".

Circa il 20-30% del pane vecchio può essere riciclato, viene essiccato e poi macinato finemente: questo consente di creare di nuovo la pasta madre, che i fornai possono quindi aggiungere al loro nuovo impasto.

Il progetto riceve sussidi europei: ora invece di 10.000 kg di pane l'anno, l'obiettivo è "riciclare" sino a 100.000 kg di pane.

from EBU video
Screengrabfrom EBU video

Ma la domanda chiave rimane se ci saranno abbastanza acquirenti per il c.d. pane riciclato: molti si lamentano che solo una piccola parte del pane vecchio può essere utilizzata e che nuove materie prime ed energia vengono consumate nel processo di produzione.

Attualmente, viene offerto nelle mense aziendali e anche i ristoratori sono ricettivi all'offerta, anche perché aiuta a raggiungere più rapidamente gli obiettivi di sostenibilità.

"I consumatori trovano piuttosto complicato il concetto di utilizzare il pane vecchio per fare il pane nuovo - dice Rob Besseling, Top Bakkers - penso che un modo più semplice sia che un ristoratore scelga questo pane.

E che questo venga finalmente presentato agli ospiti nel ristorante aziendale, che lo assaggiano e poi pensano sia bello e delizioso".

Maggior livello di sostenibilità, concordano i fornai, è però dato dal mangiare pane raffermo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Olanda festeggia la Giornata nazionale del tulipano

Paesi Bassi, condannati gli attivisti dell'attacco a "La ragazza con l'orecchino di perla"

I cocktail analcolici sono diventati cool: qualche ricetta sobria per la primavera