La mostra "Ensemble" nasce dalla collaborazione tra il Centro Pompidou e il Frieder Burda Museum: un percorso tra le collezioni delle due prestigiose case d'arte e l'incontro tra i capolavori degli espressionisti tedeschi e i padri francesi dell'arte moderna. Fino a fine settembre a Baden Baden.
Francia e Germania, un legame indissolubile tra storia e arte. E' questo il tema dell' esposizione nata dalla collaborazione tra il Centro Pompidou e il Frieder Burda Museum, dal titolo _"Ensemble"_: un percorso tra le collezioni delle due prestigiose case d'arte e l'incontro tra i capolavori degli espressionisti tedeschi e i padri francesi dell'arte moderna.
"Le opere sono state restaurate proprio per noi - ha detto il direttore del Frieder Burda Museum Henning Schaper - per consentirci di esporle nella loro forma migliore. Penso si tratti di un accostamento che i Musei Europei non sono più abituati a vedere ormai da 20 o 30 anni".
Per Brigitte Léal, vice direttrice del Centre Pompidou di Parigi: "L'idea della comunità, della fratellanza tra artisti trascende i confini nazionali e gli interessi politici. Penso che questa idea sia molto forte".
Baselitz incontra Chagall, Richter, Bonnard e Picasso: un modo per celebrare, anche nell'arte, una riconciliazione storica dopo le devastazioni del nazionalsocialismo e della seconda guerra mondiale.
"Ensemble" resterà al Frieder Burda Museum di Baden Baden fino alla fine di settembre.