In occasione del 500esimo dalla sua morte, è nata una mostra sulle opere scentifiche del Maestro toscano
Le Scuderie del Quirinale di Roma ospitano la mostra "Leonardo da Vinci: La scienza prima della scienza", in occasione delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla sua morte. Duecento opere, un allestimento ricco di gigantografie ad illustrarle. Libri, stampe, disegni, modelli e pezzi originali. Un percorso conoscitivo, dalla formazione toscana, fino al tardo periodo romano, passando per il soggiorno milanese, che permette ai visitatori di scoprire Leonardo.
"La grande lezione di Leonardo, che è ancora valida al giorno d'oggi, è quella di essere curiosi, di chiedersi il perché, di capire i meccanismi, di guardare dentro le cose", spiega Simone Bertelli, assistente curatore. "Come lui fa molto spesso con il suo disegno. Che sia un disegno di anatomia umana, che va a dissezionare un corpo, o che sia il disegno di un ingranaggio o del meccanismo di una macchina".
L'esposizione - curata da Claudio Giorgione, del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci - è aperta al pubblico dal 13 marzo scorso e fino al 30 giugno.