Scandalo Weinstein: tutti (o quasi) contro il produttore hollywoodiano, accusato di molestie sessuali

Scandalo Weinstein: tutti (o quasi) contro il produttore hollywoodiano, accusato di molestie sessuali
Di Cinzia Rizzi
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Hollywood si schiera contro il co-fondatore della Miramax, tranne la sua grande amica e stilista Donna Karan

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Hollywood sta vivendo una crisi. Uno dei suoi più importanti produttori cinematografici, Harvey Weinstein, è accusato di trent’anni di molestie sessuali ed ora è la cultura hollywoodiana a finire sotto la luce dei riflettori.

“Credo che questo sia un gigantesco campanello d’allarme per molti. Ed è il segno che la cultura hollywoodiana si sta muovendo verso un posto dove non si può scappare da ciò’‘, ha sottolineato Matthew Belloni, direttore editoriale dell’Hollywood Reporter.

Maryl Streep ha parlato di “abuso di potere diffuso e vergognoso’‘ e non è la sola ad essersi schierata contro Weinstein, dopo lo scandalo rivelato dal New York Times. Jessica Chastain e Julianne Moore hanno dato il loro appoggio alle colleghe che hanno subito delle violenze.

Yes. Im sick of the media demanding only women speak up. What about the men? Perhaps many are afraid to look at their own behavior….. https://t.co/tGUsjUYNMR

— Jessica Chastain (@jes_chastain) 9 ottobre 2017

1. Coming forward about sexual abuse and coercion is scary and women have nothing to be gained personally by doing so.

— Julianne Moore (@_juliannemoore) 9 ottobre 2017

2. But through their bravery we move forward as a culture, and I thank them. Stand with AshleyJudd</a> <a href="https://twitter.com/rosemcgowan?ref_src=twsrc%5Etfw">rosemcgowan and others.

— Julianne Moore (@_juliannemoore) 9 ottobre 2017

‘‘Conosco Harvey da anni. Ma questo schifo non si può sopportare e dobbiamo dirlo, anche se si tratta della nostra comunità’‘, ha spiegato in un’intervista l’attore Mark Ruffalo. ‘‘Il tribalismo in America è totalmente distruttivo, quindi è sbagliato, che sia un Presidente, Harvey Weinstein, o chiunque faccia questo schifo. Dobbiamo muoverci e difendere le donne”.

Una delle poche persone che ha preso le parti del produttore statunitense, scatenando non poche polemiche, è la stilista Donna Karan, sua grande amica. La fondatrice di DKNY ha parlato di un uomo ‘‘meraviglioso’‘, aggiungendo che forse ‘‘le donne se la sono cercata’‘, a causa del loro modo di vestire.

Designer Donna Karan defends Weinstein, blames the victims. Says they may have been “asking for it” by how they dress, present themselves. pic.twitter.com/ll8NOSWgXd

— Mike Sington (@MikeSington) 9 ottobre 2017

“Gli auguro il meglio nella lotta con i suoi demoni, ma il suo comportamento è stato terribile. Glielo auguro davvero, perché è un essere umano e perché tutti noi lottiamo con cose diverse”, ha dichiarato l’attore Jeff Bridges.

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