Ecco uno sguardo diverso al conflitto in Siria.
Ecco uno sguardo diverso al conflitto in Siria. Il documentario “The War Show,” che ha inaugurato le Giornate degli Autori a Venezia, segue gli incontri della conduttrice radiofonica Obaidah Zytoon con gli amici e gli attivisti oppositori del Presidente Bashar al-Assad nel 2011. Vite che cambiano vertiginosamente fra il 2011 e il 2013 con la rivolta, la guerra nelle ore di girato che Zytoon ha montato con l’aiuto del regista danese Andreas Dalsgaard.
Oltre alla tragedia del conflitto “The War Show” mostra il circolo di amici, la vita quotidiana, le loro risate, loro che fumano marijuana e cantano le canzoni dei Doors sulla spiaggia.
Nel film appaiono tutte le retrovie della guerra, il dolore dei bambini, i giovani che brandiscono con orgoglio le loro armi, la nascita dei movimenti radicali e non solo.
Per Dalsgaard la copertura delle news H24 a volte offusca la vita minuta e la tragedia dei singoli. Uno sguardo piu’ umano fuori dalle statistiche era necessario.
“The War Show“http://variety.com/2016/film/reviews/the-war-show-review-1201848749/: è un altro tassello del cinema verità di questi anni.