STELLA MCCARTNEY C‘è sempre qualcosa di eccentrico nelle creazioni di Stella McCartney la cui moda pronta autunno inverno 2016 è apparsa all’Opera
STELLA MCCARTNEY
C‘è sempre qualcosa di eccentrico nelle creazioni di
Stella McCartney la cui moda pronta autunno inverno 2016 è apparsa all’Opera Garnier di Parigi.
Gli obiettivi di uno stilista possono essere due: l’eleganza estrema oppure il comunicare forti sentimenti, dare personalità alle creazioni. McCartney vuole fare entrambe le cose e non si sa se ci riesce un po’ come le donne evocate dal poeta inglese Thomas Stearns Eliot che “vanno e vengono parlando di Michelangelo”.
GIAMBATTISTA VALLI
Giambattista Valli a Parigi sfida le tenedenze e alza le gonne che tornano per lui sopra il ginocchio.
Insomma un invito a guardare le gambe delle modelle impreziosite da sandali i cui cerchi coprono voluttuosamente i polpacci. Tutto molto lineare, abiti, cappottini, tinte piacevoli in un limitato sforzo di fantasia che pure funziona.
LEONARD
Anche la maison francese Leonard è povera di fantasia eppure, rimasta orfana della stilista Yiqing Yin, ha rinverdito alcune sue prelibatezze del passato che erano state evidentemente ben concepite, e voilà un autunno inverno per una donna proprio elegante e sportiva padrona dei colori ritagliati su sfondo nero.
WESTWOOD / ANDREAS KRONTHALER
Ripetitiva, eccentrica, improbabile la sartoria su cui resta il marchio della stagionata britannica Vivienne Westwood ha sempre un sermone da proporre; questa volta ha a che vedere col gender e le ispirazioni buddiste. Anche la tavolozza ci fa pensare al popolo degli arancioni che almeno rallegrano con i colori le grige folle delle metropoli.