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Finanza personale e AI: ci si può fidare dei consigli di investimento di ChatGPT?

FILE. L'icona dell'applicazione ChatGPT sullo schermo di uno smartphone a Chicago. 4 agosto 2025.
FILE. L'icona dell'applicazione ChatGPT sullo schermo di uno smartphone a Chicago. 4 agosto 2025. Diritti d'autore  AP/Kiichiro Sato
Diritti d'autore AP/Kiichiro Sato
Di Doloresz Katanich
Pubblicato il
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Sempre più investitori retail si affidano a ChatGPT e ad altri strumenti di intelligenza artificiale per decidere dove investire. Ma gli esperti e le autorità avvertono: l’AI non può ancora sostituire i consulenti finanziari

"Devo comprare?": è una delle domande più frequenti che gli investitori retail pongono oggi non a un broker o a un consulente, ma a un chatbot. Strumenti come ChatGPT stanno diventando una presenza costante nei portafogli di milioni di investitori in tutto il mondo, segnando una nuova era nella finanza digitale.

Secondo un recente rapporto della piattaforma di trading eToro, quasi un investitore su cinque utilizza già strumenti di intelligenza artificiale per prendere o modificare decisioni d’investimento. Il sondaggio, condotto su 11.000 investitori in 13 Paesi, mostra una rapida diffusione di questi strumenti – anche se la regolamentazione resta incerta.

Tra supporto e consulenza: il nodo della regolamentazione

La questione centrale per gli esperti è una: l’AI fornisce consigli o semplici analisi? In Europa, solo i soggetti autorizzati possono offrire consulenza finanziaria personalizzata, secondo la direttiva MiFID II. E, come ribadisce l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), nessun chatbot pubblico – ChatGPT incluso – ha oggi la licenza per farlo.

Ciononostante, molti investitori vedono l’AI come uno strumento di supporto: utile per analizzare i mercati, risparmiare tempo e ridurre i costi della consulenza professionale. E in alcuni casi, i risultati sono stati sorprendenti.

Il “fondo ChatGPT”: un esperimento che batte il mercato

Nel 2023, il sito di comparazione Finder ha lanciato un fondo gestito al 99 per cento da ChatGPT. Dopo due anni e mezzo, il portafoglio – composto da 38 titoli – è cresciuto del 55 per cento, superando di 18 punti la media dei dieci fondi d’investimento più popolari del Regno Unito.

Un successo notevole, ma anche un campanello d’allarme: i mercati finanziari sono complessi e imprevedibili, e le “allucinazioni” dell’AI – risposte plausibili ma errate – possono portare a scelte sbagliate e perdite economiche.

Come ha spiegato ChatGPT stesso a Euronews: “Questo strumento dovrebbe essere usato come supporto, non come sostituzione della consulenza finanziaria. Può generare risposte plausibili ma errate.”

L’AI come alleato, non sostituto

Aziende come BridgeWise, che forniscono analisi e raccomandazioni automatizzate su oltre 50.000 asset, avvertono dei rischi di un uso ingenuo. “Se chiedete all’AI ‘Devo investire in X?’, rischiate una risposta fuorviante”, spiega Gaby Diamant, Ceo di BridgeWise. “L’AI può supportare la decisione, ma non deve prenderla al posto vostro.”

BridgeWise collabora con borse in Svizzera, Israele, Giappone e Brasile, utilizzando algoritmi avanzati per interpretare i movimenti di mercato nel rispetto delle norme finanziarie locali.

Secondo Kieran Garvey del Cambridge Centre for Alternative Finance, la tecnologia non è ancora “neanche lontanamente affidabile” per sostituire un consulente umano. Tuttavia, si fa strada un nuovo paradigma: l’AI agenziale, sistemi capaci di operare autonomamente, pianificando e completando compiti complessi.

Nei prossimi anni, questi “agenti di AI” potrebbero persino gestire pagamenti, prenotare viaggi o effettuare investimenti automatizzati, con un livello crescente di autonomia.

Un mercato in rapida espansione

La consulenza finanziaria automatizzata (“robo-advisory”) è destinata a esplodere. Secondo The Business Research Company, il mercato globale passerà da 62 miliardi di dollari nel 2024 a oltre 471 miliardi entro il 2029.

Un salto che mostra quanto la tecnologia stia già ridefinendo la relazione tra investitori, consulenti e intelligenza artificiale. Ma una regola resta immutata: nelle decisioni che riguardano il denaro, la supervisione umana resta essenziale.

Disclaimer: queste informazioni non costituiscono una consulenza finanziaria; fate sempre le vostre ricerche per assicurarvi che gli investimenti siano adatti alla vostra situazione specifica. Siamo un sito giornalistico e ci proponiamo di fornire le migliori indicazioni da parte di esperti. Se vi affidate alle informazioni contenute in questa pagina, lo fate a vostro rischio.

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