Il Kazakistan celebra i trent'anni della sua Costituzione, sottolineando le riforme in materia di governance, diritti umani e partecipazione dei cittadini ai processi decisionali.
Il Kazakistan celebra il trentesimo anniversario della sua Costituzione, adottata per la prima volta con referendum nel 1995. Il Paese ha modificato la sua Legge fondamentale sei volte, con la riforma più significativa nel 2022 che ha introdotto un unico mandato presidenziale di sette anni, rafforzato il parlamento e abolito la pena di morte.
Una Corte costituzionale ricostituita consente ora ai cittadini di contestare le leggi. L'OSCE ha accolto con favore il "carattere evolutivo" della Costituzione, mentre sono già stati presentati oltre 11.000 ricorsi. Inoltre, l'ampliamento delle elezioni dirette dei sindaci locali ha permesso una maggiore partecipazione dei cittadini alla governance.