Revolut entra nel mercato della telefonia mobile lanciando piani mensili senza contratto in Regno Unito e Germania. Tariffe trasparenti, roaming incluso e gestione via app per scuotere le telco europee
La fintech britannica Revolut, nota per i suoi servizi bancari digitali, si prepara a lanciare mercoledì un nuovo servizio che promette di scuotere il consolidato mercato delle telecomunicazioni in Europa.
L’azienda ha annunciato l’introduzione di piani mensili mobili senza vincoli contrattuali, inizialmente disponibili nel Regno Unito e in Germania, con l’intenzione di espandersi in altri mercati Ue nel corso del 2025.
L’offerta prevede chiamate, SMS e dati illimitati a livello nazionale, oltre a roaming incluso: 20 GB per gli utenti britannici nell’Ue e Usa, 40 GB per i tedeschi in Europa. I dettagli per i clienti europei che viaggiano nel Regno Unito sono ancora da definire.
La risposta di Revolut alle telco tradizionali
"A nostro avviso, i consumatori soffrono con le offerte di rete tradizionali a causa della mancanza di trasparenza, delle tariffe nascoste e di un'esperienza utente obsoleta", ha dichiarato Hadi Nasrallah, general manager Telco di Revolut. Il servizio sarà completamente integrato nell'app Revolut, coerentemente con la filosofia dell’azienda: semplicità, immediatezza e controllo totale da parte dell’utente.
Il prezzo iniziale? 12,50 euro al mese per chi si iscrive alla lista d’attesa. Una proposta aggressiva, pensata per attrarre i primi utenti e testare la risposta del mercato.
Revolut sarà un MVNO: niente infrastruttura, solo rete in affitto
L’azienda non opererà come un tradizionale operatore di rete mobile (Mno), ma come Mvno (Mobile Virtual Network Operator), affittando l’accesso alla rete da fornitori già esistenti. I partner non sono stati ancora ufficializzati, ma Revolut assicura che si tratta di operatori attivi in più mercati europei.
La scelta di diventare Mvno riflette un trend in crescita in Europa: è un modello più agile, che consente alle aziende tech di entrare nel settore telco senza investire miliardi in infrastrutture fisiche.
Concorrenza in Europa: vantaggi e sfide per gli Mvno
Secondo l’economista Tomaso Duso, presidente della Commissione tedesca per i monopoli, l’ingresso di Mvno come Revolut può portare benefici reali ai consumatori, spingendo verso una maggiore competizione e trasparenza. Tuttavia, avverte che questi operatori non possono sostituire la concorrenza strutturale tra Mnp, spesso limitata da barriere all’ingresso e regolamentazioni stringenti sullo spettro radio.
Un rapporto della Commissione europea, a cui ha contribuito lo stesso Duso, sottolinea che la frammentazione del mercato non ostacola gli investimenti, e che gli Mvno possono stimolare spese in infrastrutture proprio grazie alla pressione competitiva.
Dalla banca al telefono, Revolut spinge sulla diversificazione
Con questo annuncio, Revolut conferma il proprio piano di diversificazione dei servizi, andando ben oltre il core business finanziario. Dopo mutui, prenotazioni alberghiere e criptovalute, ora è il turno della telefonia.
“La diversificazione non è una novità per noi”, ha dichiarato Antoine Le Nel, responsabile marketing e crescita dell’azienda. "Facciamo cose che vanno oltre il denaro". Il nuovo servizio sarà supportato anche dal programma fedeltà di Revolut, con la possibilità di pagare i piani telefonici tramite punti accumulati.
Con l’integrazione dei piani mobili nell’app Revolut, l’azienda mira a semplificare ulteriormente la vita dei propri utenti, consolidando ancora di più la propria presenza come ecosistema digitale completo. Se l’offerta conquisterà i consumatori europei, potrebbe davvero trasformare l’azienda in un player ibrido tra fintech e telco, costringendo gli operatori tradizionali a ripensare il proprio modello di business.