Fmi: Crescita in calo nell'Eurozona. Economia tedesca in contrazione

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Di Euronews Digital
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Rispetto allo scorso giugno le nuove stime dell'Fmi per la crescita dell'Eurozona fanno presagire un rallentamento generale dell'economia nel 2023 e nel 2024. Il Pil della Germania segnerà -0,5% nel 2023

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L'economia globale rimane resiliente nonostante una serie di sfide, ma alcuni paesi stanno crescendo più velocemente di altri, con la Cina che mostra segni di un rallentamento.

Tuttavia, quest'anno l'Eurozona crescerà meno di quanto inizialmente previsto.
Nel corso di un intervento all'assemblea annuale del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale, tenutasi a Marrakech, il direttore della ricerca dell' Fmi, Pierre-Olivier Gourinchas, ha abbassato le previsioni di crescita della zona euro da 0,9% a 0,7% per il 2023 e da 1,5% a 1,2% per il 2024. 

"Quello che stiamo vedendo nell'area dell'euro", spiega Gourinchas, "Stiamo vedendo come un notevole sostegno economico è stato attuato dai governi durante la pandemia e durante la crisi energetica. Ora, la crisi energetica è finita, i prezzi sono scesi e la pandemia è alle nostre spalle. Quindi, molto di questo sostegno è stato ritirato. E di conseguenza, la politica fiscale sta diventando più neutrale o addirittura un po' in contrazione".

In Europa, l'economia tedesca subirà quest'anno una contrazione dello 0,5%, due decimi in più rispetto alle precedenti stime

E al di fuori dei confini dell'Unione europea, la stabilità finanziaria della Cina suscita preoccupazione a causa della crisi immobiliare. Si stima che ci siano più di 100 milioni di case vuote. Nonostante tutto, il Pil cinese crescerà del 5% quest'anno

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