Le banche centrali del Regno Unito e della Turchia hanno operato rialzi dei tassi d'interesse. Per Londra si tratta del tredicesimo consecutivo, per Ankara di un cambiamento diametrale
La Banca d'Inghilterra ha alzato i tassi dal 4,5% al 5%, con un aumento di mezzo punto. Si tratta del tredicesimo incremento consecutivo deciso dal Monetary Policy Committee della banca centrale di Londra, che da tempo tenta di arginare l'inflazione.
La Turchia rialza i tassi al 15%
Una scelta analoga è stata operata dalla Banca centrale della Turchia, che ha alzato il proprio tasso di riferimento di 650 punti base portandolo al 15%. Lo ha comunicato l'istituto a seguito della prima riunione sulle politiche monetarie presieduta dalla nuova governatrice, recentemente nominata dal presidente Recep Tayyip Erdogan.
La Banca centrale non muoveva i tassi dal marzo del 2021, che erano fermi all'8,5%. Negli ultimi anni la scelta era sempre andata in direzione contraria: i tassi erano stati abbassati per garantire liquidità al sistema economico, ma nel frattempo la svalutazione della lira turca era stata sempre più forte, così come l'inflazione, che ha raggiunto il 40%.
I mercati si attendevano un rialzo ancor più marcato
Nonostante la decisione della Banca centrale, la valuta della nazione euro-asiatica ha toccato un nuovo record negativo dopo l'annuncio del rialzo dei tassi, cedendo circa il 2,5% rispetto al dollaro. Una reazione da parte dei mercati dettata probabilmente dal fatto che da parte della Turchia ci si aspettava un rialzo ancor più marcato.