Gli investitori di Tesla premono sul fondatore dell’azienda e amministratore delegato Elon Musk.
Gli investitori di Tesla premono sul fondatore dell’azienda e amministratore delegato Elon Musk. Chiedono al produttore di auto di lusso a energia elettrica di aggiungere nel board due amministratori indipendenti che garantiscano un controllo critico sulle dinamiche del gruppo.
Immediata e ironica la risposta via twitter di Musk: “Questi investitori – ha scritto – dovrebbero comprare azioni Ford, la cui governance è incredibile”.
Poi però Musk ha aggiunto che nominerà più amministratori indipendenti e che la questione era già in agenda. Gli investitori accusano il miliardario di avere legami personali o professionali diretti con cinque dei sei membri del board, uno dei quali è il fratello di Musk. Soltanto lunedì Tesla aveva, seppur brevemente, superato General Motors come prima azienda automobilistica statunitense per capitalizzazione in Borsa.