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Vaticano: indagini su guardia svizzera dopo le denunce di antisemitismo in Piazza San Pietro

Cadetti delle Guardie Svizzere Pontificie durante la cerimonia di giuramento nel cortile di San Damaso in Vaticano, 4 ottobre 2025
Cadetti delle Guardie Svizzere Pontificie durante la cerimonia di giuramento nel cortile di San Damaso in Vaticano, 4 ottobre 2025 Diritti d'autore  AP Photo
Diritti d'autore AP Photo
Di Gavin Blackburn
Pubblicato il
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Fondata nel 1506, la Guardia Svizzera pontificia è il corpo militare permanente più antico del mondo e ha il compito di proteggere il Papa

Lunedì il Vaticano ha dichiarato di stare indagando sull'incidente che vede una guardia svizzera accusata di aver rivolto insulti antisemiti a due donne ebree. Il presunto incidente è avvenuto durante l'udienza papale del 29 ottobre all'ingresso di Piazza San Pietro.

L'udienza di quel giorno era dedicata a celebrare l'anniversario di una dichiarazione del 1965 sulle relazioni della Chiesa con gli ebrei e gli altri non cristiani.

Le presunte vittime facevano parte di una delegazione ebraica internazionale presente all'udienza papale, durante la quale Papa Leone XIV ha riaffermato le relazioni cattolico-ebraiche e ha giurato di combattere l'antisemitismo.

Papa Leone XIV: "La Chiesa non tollera l'antisemitismo e lo combatte"

Una delle persone coinvolte, la scrittrice e regista teatrale israeliana Michal Govrin, ha confermato all'Associated Press le dichiarazioni rilasciate in un'intervista all'agenzia di stampa austriaca Kathpress.

In quell'intervista Govrin ha raccontato che mentre lei e un collega si avvicinavano a Piazza San Pietro un membro della Guardia svizzera pontificia ha sibilato loro "gli ebrei" e poi ha fatto il gesto di sputare nella loro direzione.

"La Guardia Svizzera Pontificia ha ricevuto una segnalazione relativa a un incidente avvenuto a uno degli ingressi dello Stato della Città del Vaticano, in cui sono stati rilevati elementi interpretati come aventi connotazioni antisemite", ha dichiarato il portavoce vaticano Matteo Bruni.

Bruni ha aggiunto che, secondo una prima ricostruzione, l'episodio indicava un disaccordo sorto per la richiesta di scattare delle foto a un posto di guardia.

Lo stesso giorno, rivolgendosi all'udienza, Papa Leone XIV ha affermato che "la Chiesa non tollera l'antisemitismo e lo combatte", suscitando un prolungato applauso da parte della folla.

Fondata nel 1506, la Guardia Svizzera Pontificia è il più antico corpo militare permanente del mondo ed è incaricata di proteggere il Papa. "La Guardia Svizzera Pontificia, in linea con la sua secolare tradizione di servizio, riafferma il suo costante impegno a garantire che la sua missione sia sempre svolta nel rispetto della dignità di ogni persona e dei principi fondamentali di uguaglianza e non discriminazione", ha detto Bruni.

Risorse addizionali per questo articolo • AP

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