Un supertifone ha provocato almeno due morti nelle Filippine, mentre oltre un milione di persone sono state evacuate. Scuole e uffici chiusi in diverse aree
Un supertifone ha attraversato domenica sera l'isola più popolosa delle Filippine, Luzon, provocando almeno due morti e 1,4 milioni di sfollati.
Nonostante venti sostenuti fino a 185 km/h e raffiche fino a 235 km/h, le vittime sono molto meno rispetto a Kalmaegi, la tempesta leggermente più debole che aveva colpito il Paese la scorsa settimana e che aveva provocato circa 224 morti.
Le autorità hanno emesso l'allerta più alta per rischio di mareggiate pericolose e inondazioni lungo le zone costiere, con danni diffusi nella regione di Bicol, popolata da circa 6 milioni di persone
ll tifone Fung-wong si è indebolito dopo essere passanto da Luzon. Si dirige verso nord, rischiando di interessare l'isola nord-occidentale delle Filippine mercoledì e la costa settentrionale di Taiwan giovedì.
Uffici e scuole nelle zone colpite, compresa l'area metropolitana di Manila, sono rimasti chiusi lunedì.
Secondo dati governativi, circa 1,3 milioni di persone sono state evacuate preventivamente, con 10.860 residenti spostati domenica a Manila e circa 800 famiglie ospitate in centri di emergenza, dove vengono distribuiti beni di prima necessità.