Il vertice sul clima Cop30 inizia lunedì a Belém e i leader mondiali stanno già arrivando in Brasile, mentre gli attivisti sono scesi in piazza per chiedere un'azione più incisiva dopo i dati sconfortanti del rapporto delle Nazioni Unite per l'ambiente
Gli attivisti per il clima hanno proiettato messaggi sul cambiamento climatico sugli edifici simbolo di Rio de Janeiro, mentre i leader mondiali arrivano in Brasile per la Cop30, il vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
I manifestanti hanno mostrato slogan come "Chi inquina paga", "Proteggere le foreste e le persone" e "Rispettate l'Amazzonia".
A Belém, sede della conferenza mondiale sul clima, gli attivisti di diverse organizzazioni hanno manifestato e chiesto ai politici un'azione più incisiva per combattere il cambiamento climatico.
Martedì il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente ha pubblicato i dati sconfortanti del suo rapporto annuale, secondo cui gli attuali obiettivi climatici non riusciranno a contenere il riscaldamento globale.
Dal canto suo, l'Unione europea starebbe arrivando alla Cop30 con una serie di obiettivi climatici ammorbiditi rispetto all'Accordo di Parigi di dieci anni fa. A differenza dei precedenti negoziati sul clima - e in particolare dello storico accordo sul clima di Parigi del 2015 - questa conferenza annuale delle Nazioni Unite non ha come obiettivo principale quello di raggiungere un accordo o una dichiarazione in due settimane. ù
Gli organizzatori e gli analisti definiscono questa Conferenza delle Parti come una "Cop di attuazione".
La Cop30 inizierà ufficialmente il 10 novembre, ma le riunioni dei leader e le prime tavole rotonde iniziano già giovedì.