Massima allerta nell'arcipelago delle Piccole Antille per un colpo di mano pianificato in carcere dai leader di varie bande. I poteri di emergenza permettono alla polizia di effettuare perquisizioni e arresti senza mandato
Venerdì Trinidad e Tobago ha dichiarato lo stato di emergenza, dopo che le autorità nazionali hanno accusato una rete criminale locale di avere complottato l'omicidio di funzionari governativi e attacchi a istituzioni pubbliche.
Secondo la polizia il gruppo, che operava all'interno delle carceri dell'arcipelago centroamericano, usava telefoni cellulari di contrabbando per scambiarsi messaggi criptati.
Mesi di indagini hanno portato gli investigatori a credere che tra gli obiettivi ci fossero alti ufficiali di polizia, membri della magistratura e dipendenti della Procura di Stato, ha dichiarato la polizia.
"Stavano pianificando, in modo attivo, assassinii, rapine e rapimenti", ha dichiarato il commissario di polizia Allister Guevarro in una conferenza stampa a Port-of-Spain, la capitale.
"Abbiamo assistito a recenti atti di rapimento e omicidi contro i nostri cittadini che siamo riusciti a ricondurre a questa organizzazione criminale", ha aggiunto il commissario
Guevarro ha detto che il rapporto di intelligence lo ha spinto a raccomandare al neoeletto primo Ministro, Kamla Persad-Bissessar, di dichiarare l'emergenza nazionale.
I leader delle bande coinvolte, rinchiusi in un carcere di massima sicurezza nella parte orientale di Trinidad, sono stati trasferiti in una struttura non identificata.
In base allo stato di emergenza, la polizia può effettuare perquisizioni e arresti senza mandato. Si tratta del secondo allerta dichiarata nel Paese, che conta più di 1,4 milioni di abitanti, nel giro di pochi mesi.
Lo scorso dicembre, le autorità avevano adottato un provvedimento simile per affrontare la violenza delle gang. Lo stato di emergenza è durato fino a metà aprile.
Secondo i dati della polizia, nel 2024 il Paese registrato 624 omicidi, l'anno più letale di sempre. La polizia ha dichiarato che il numero nei primi sette mesi di quest'anno è di 214.