Non è stata fornita alcuna spiegazione ufficiale, ma gli analisti suggeriscono che la decisione potrebbe essere legata a un rapporto dei media russi che implicava che il resort fosse popolato da locali mobilitati piuttosto che da veri e propri vacanzieri
La Corea del Nord ha sospeso l'ingresso dei visitatori stranieri nel suo nuovo resort balneare di Wonsan-Kalma, solo poche settimane dopo aver aperto il sito ai turisti nazionali e a un piccolo gruppo di russi, ha annunciato mercoledì il sito web turistico statale Dpr Korea Tour.
Il complesso costiero orientale, che Pyongyang sostiene possa ospitare fino a 20mila persone, era stato promosso dal leader Kim Jong-un come "uno dei maggiori successi di quest'anno".
Ma il sito ora "non riceve temporaneamente turisti stranieri", si legge nella dichiarazione, dove non è fornita una ragione o indicare quando il divieto potrebbe essere revocato.
Giornalista russo insinua che i turisti nordcoreani nel resort siano coordinati da autorità
L'annuncio segue la recente visita del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov al complesso per un colloquio con Kim e il ministro degli Esteri Choe Son-hui.
Lavrov aveva espresso ottimismo sulla possibilità di incrementare il turismo russo nell'area, affermando: "Sono sicuro che i turisti russi saranno sempre più desiderosi di venire qui".
Tuttavia, secondo gli analisti, Pyongyang potrebbe aver imposto la sospensione dopo che un articolo di un giornalista russo ha insinuato che i nordcoreani presenti sul posto sembravano essere organizzati dalle autorità piuttosto che veri e propri vacanzieri.
"Si ritiene che il governo nordcoreano abbia deciso di affrontare alcune conseguenze negative aprendo il sito agli stranieri", ha dichiarato Oh Gyeong-seob del Korea Institute for National Unification di Seoul.
Lee Sangkeun dell'Istituto per la Strategia di Sicurezza Nazionale di Seoul ha aggiunto che la decisione potrebbe essere legata anche alle difficoltà di attrarre turisti russi, data la distanza del sito e i costi di viaggio.
La Corea del Nord puntava a generare valuta estera dal resort
Gli esperti, tuttavia, ritengono che il divieto sarà probabilmente di breve durata. Lo sviluppo di Wonsan-Kalma,che si ritiene abbia richiesto ingenti investimenti da parte della già tesa economia nordcoreana, era destinato a generare valuta estera attraverso il turismo.
"Se i turisti stranieri non sono ammessi al sito, non arriveranno rubli russi, yuan cinesi e dollari. A quel punto, la Corea del Nord non può andare in pareggio e deve chiudere il resort", ha dichiarato Ahn Chan-il, responsabile dell'Istituto mondiale per gli studi sulla Corea del Nord.
Sebbene il resort sia stato affollato di visitatori nazionali, non è stato confermato quando riprenderà un più ampio turismo internazionale. I tour di gruppo dalla Cina, che rappresentavano oltre il 90 per cento dei visitatori prima della pandemia di Covid-19, non sono ancora ripartiti.
Kim ha già detto che il resort di Wonsan-Kalma è "il primo passo orgoglioso" per rivitalizzare il settore turistico del Paese.