L'ordine esecutivo chiede al procuratore generale degli Stati Uniti di non applicare il cosiddetto “TikTok ban”, la legge approvata lo scorso aprile che vieterebbe la piattaforma nel paese obbligando aziende come Apple e Google a rimuoverla dai loro App store
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump firmerà questa settimana un ordine esecutivo che prorogherà di 90 giorni il termine entro il quale il proprietario cinese di TikTok dovrà disinvestire dalla piattaforma di social media di condivisione video.
Lo ha annunciato la Casa Bianca nella tarda serata di martedì. Questa sarà la terza volta che Trump proroga la scadenza.
"Come ha detto più volte, il presidente Trump non vuole che TikTok sia oscurato", ha dichiarato in un comunicato l'addetta stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt.
"Questa estensione durerà 90 giorni, di modo che l'amministrazione possa lavorare per garantire un accordo, che permetta al popolo americano di continuare a usare TikTok con la certezza che i suoi dati siano sicuri e protetti".
Trump lo aveva già confermato ai giornalisti a bordo dell'Air Force One tornando a Washington martedì dal vertice del Gruppo dei Sette (o G7) in Canada, che "probabilmente" estenderà di nuovo la scadenza.
I decreti salva TikTok di Trump
Qualche giorno prima del 19 gennaio, la scadenza fissata dalla norma per la vendita del social, Trump aveva già annunciato che avrebbe "salvato" TikTok subito dopo l'insediamento a presidente Usa.
In un'intervista rilasciata il 18 gennaio a Nbc News, il neopresidente ha detto che avrebbe concesso più tempo per trovare un acquirente a ByteDance, senza però spiegare come intendesse farlo.
L'azione iniziale è avvenuta tramite un ordine esecutivo il 20 gennaio, nel suo primo giorno in carica, dopo una breve sospensione della piattaforma avvenuta subito dopo l'entrata in vigore del divieto. Un divieto sancito dal Congresso e confermato dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.
All'inizio di aprile, poi, Trump ha emesso un ordine per estendere l'operatività di TikTok per altri 75 giorni, in seguito alla rottura di un potenziale accordo per la vendita dell'app a proprietari americani.
La Cina, infatti, si era tirata indietro dall'accordo dopo l'annuncio di Trump dei suoi dazi globali, che prendevano di mira pesantemente le importazioni cinesi.
Ha anche aggiunto che pensa che il suo omologo cinese Xi Jinping "alla fine approverà" un accordo per la cessione delle attività di TikTok negli Stati Uniti.
Cosa accade ora
Non è chiaro quante volte Trump possa continuare a prolungare il divieto, mentre il governo continua a cercare di negoziare un accordo per la vendita di TikTok, che è di proprietà della società cinese ByteDance. Trump si dice convinto che il suo omologo cinese Xi Jinping "alla fine approverà" un accordo per la cessione delle attività di TikTok negli Stati Uniti.
Da quando è entrato a far parte di TikTok l'anno scorso, Trump ha raccolto oltre 15 milioni di follower e ha attribuito alla piattaforma il merito di averlo aiutato a guadagnare popolarità tra gli elettori più giovani. A gennaio aveva dichiarato di avere un "debole per TikTok".