Nel 2021 Jonathan Peter Brooks aveva cosparso di benzina il pavimento dell'abitazione di Graeme Perks prima di pugnalarlo all'addome e provocargli una ferita mortale
Un chirurgo plastico inglese è stato condannato all'ergastolo per il tentato omicidio di un collega, che ha accoltellato dopo aver cercato di dare fuoco alla sua casa nel 2021.
Jonathan Peter Brooks, 61 anni, si era introdotto nella casa di Graeme Perks, 69, nel Nottinghamshire nelle prime ore del 14 gennaio 2021, indossando una tuta mimetica e portando con sé un piede di porco, taniche di benzina, fiammiferi e un coltello.
Brooks aveva cosparso di benzina il piano terra della casa, ma era stato interrotto da Perks prima che potesse appiccare il fuoco. Il chirurgo aveva accoltellato all'addome il collega, da poco in pensione, causandogli lesioni potenzialmente letali.
Ora è stato condannato per tre capi d'accusa - tentato omicidio, tentato incendio doloso con l'intento di mettere in pericolo la vita e possesso di un'arma da taglio - e gli è stata inflitta una pena minima di 22 anni.
Brooks aveva avuto problemi sul lavoro e secondo i pubblici ministeri serbava rancore nei confronti di Perks per il suo coinvolgimento nel processo disciplinare a suo carico.
"Brooks ha commesso un atto di estrema violenza, tentando di uccidere un collega molto rispettato", ha dichiarato la vice procuratore capo del Crown prosecution service Samantha Shallow. "Si è trattato di un attacco pianificato e calcolato, in cui Brooks ha dimostrato di essere determinato a uccidere il suo ex collega", si legge nel comunicato.
Brooks è stato condannato in collegamento video dal carcere perché si è rifiutato di lasciare la cella. Il suo processo, durato quattro anni a causa di annullamenti e interruzioni, è stato "estremamente insolito" perché l'imputato non si è mai presentato in aula e non è stato rappresentato da un team di avvocati.
"La giustizia ha raggiunto Brooks", ha aggiunto Shallow. "La sua vittima è stata fortunata a salvarsi e tutta la sua famiglia è stata messa in pericolo dalle azioni inspiegabili di Brooks".
In una dichiarazione letta alla corte, Perks ha detto che l'attacco è stato una "catastrofe inimmaginabile", "un incubo per mia moglie e mio figlio", e che è "ironico che un chirurgo delle ustioni volesse bruciare la nostra famiglia".