Per la prima volta in Islanda una nave da crociera è stata collegata alla rete elettrica di terra in porto per renderla autonoma dai motori a diesel necessari per far funzionare gli impianti elettrici a bordo durante le soste
Una nave da crociera è stata collegata per la prima volta alla rete elettrica di terra a Miðbakka, nel porto di Reykjavík, in Islanda. Durante una sosta una grande imbarcazione turistica non viene spenta con un conseguente inquinamento ambientale e acustico: per alimentare i generatori e tenere funzionante gli impianti elettrici a bordo della nave vengono infatti utilizzati motori diesel.
Islanda: al via l'elettrificazione dei porti per ridurre l'inquinamento
Con l’elettrificazione dei porti si potrà ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico causato dalle navi da crociera spesso attraccate per ore nel centro città. Ciò significa che le navi non avranno più bisogno di far funzionare i loro motori diesel per tenere accesi gli impianti elettrici a bordo. Collegando una nave da crociera alla rete elettrica di terra di un porto per dodici ore si potrebbero risparmiare dai sette agli ottomila litri di diesel.
La nave norvegese Fridtjof Nansen è solo la prima di una lunga serie di esperimenti che potrebbero aprire all'elettrificazione dei porti proprio per ridurre l'inquinamento.