Il veicolo spaziale è stato lanciato dal Texas e ha fatto un giro completo del globo. Dopo 65 minuti è riuscito ad atterrare nell'Oceano indiano, seppur perdendo qualche pezzo. Tutti e tre i voli di prova precedenti erano falliti
Giovedì il razzo Starhip di SpaceX ha eseguito con successo il primo volo di prova completo dopo tre tentativi falliti negli scorsi mesi.
Il veicolo spaziale, il più grande e potende al mondo, con cui in un futuro molto prossimo la Nasa vorrebbe riportare l'uomo sulla Luna, è stato lanciato dalla base di Boca Chica, in Texas, e ha fatto un giro intorno al globo raggiungendo un'altitudine di 211 chilometri e una velocità di 26mila chilometri all'ora prima di iniziare la discesa.
Durante la caduta controllata Starship ha perso alcune parti, ma è riuscito a centrare il punto di ammaraggio, posizionato nell'Oceano indiano, dopo appena 65 minuti dal decollo.
“Nonostante la perdita di molte piastrelle e un flap danneggiato, Starship è riuscita ad arrivare fino a un atterraggio morbido nell'oceano!”, ha esultato su X Elon Musk, amministratore delegato dell'azienda spaziale. L'imprenditore multimiliardario aveva detto che il rientro del razzo era l'obiettivo principale della missione.
Le tre precedenti missioni di prova si erano concluse con l'esplosione o la disintegrazione del razzo. Il successo di giovedì è un grande progresso, ma i test hanno ancora molta strada da percorrere. Musk ha dichiarato che SpaceX ha in programma almeno sei voli di prova della Starship solo quest'anno e altri negli anni a venire, poiché deve affrontare le pressioni della Nasa e dimostrare di poter portare gli astronauti sulla superficie lunare in tutta sicurezza.