Nuovo rapporto della Supo, forza di polizia finlandese incaricata della sicurezza nazionale e dell'intelligence del Paese. Focus sulla Russia e sulle minacce nei confronti della Finlandia
Secondo il servizio di sicurezza e intelligence finlandese (Supo) la Russia rimane la più grande minaccia per il Paese che condivideun confine di quasi 1.400 chilometri con la Federazione Russa.
È quanto emerge dall'ultimo rapporto annuale pubblicato da Supo il 26 marzo. Durante l'evento di presentazione del documento Teemu Turunen, direttore ad interim dell'agenzia, ha affermato che la minaccia al confine orientale è una questione a lungo termine. Il riferimento di Turunen è alla strumentalizzazione dei migranti da parte di Mosca avvenuta nei mesi scorsi: nell'autunno 2023 in poche settimane centinaia di migranti provenienti da Paesi come Afghanistan, Kenya e Marocco, hanno attraversato il confine dalla Russia alla Finlandia. Gli alti numeri avevano spinto il governo di Helsinki ha chiudere i valichi di frontiera con la Federazione Russa accusando Mosca di aver "pilotato" i richiedenti asilo verso la Finlandia.
"La Russia tratta la Finlandia come uno stato ostile e come un bersaglio per attività di spionaggio e interferenza maligna", si legge nel rapporto.