Bosnia: nel fiume Drina una discarica galleggiante

Il fiume Drina in Bosnia colmo di rifiuti
Il fiume Drina in Bosnia colmo di rifiuti Diritti d'autore Armin Durgut/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Armin Durgut/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Ogni anno migliaia di tonnellate di rifiuti si accumulano vicino alla città di Visegrad. Quando il fiume si gonfia con le piogge, trasporta materiali tossici provenienti dalle discariche illegali

PUBBLICITÀ

Come ogni anno nello stesso periodo il fiume Drina nella Bosnia orientale si trasforma in discarica galleggiante. Migliaia di tonnellate di rifiuti si accumulano dietro una barriera all'altezza di una centrale idroelettrica vicina alla città di Visegrad. Quando il fiume si gonfia a causa delle piogge invernali, trasporta materiali tossici provenienti dalle discariche illegali, raggiungendo il suo picco a inizio anno.

Il pericolo che i rifiuti vadano a fondo

“Secondo me, tutti i comuni a monte di Visegrad dovrebbero installare barriere per i rifiuti e istituire proprie squadre di raccolta per accelerarne la rimozione, rendendola più efficiente ed evitando che i rifiuti vadano a fondo, perché se i rifiuti rimangono nell’acqua per un anno, è probabile che la maggior parte di essi affondi”, commenta l'attivista ambientale Dejan Furtula

Da meta turistica a discarica galleggiante

Ogni anno vengono rimossi dallo stesso tratto dil fiume circa 10mila metri cubi di rifiuti. Con le sue acque color smeraldo e le valli verdeggianti che la costeggiano, la Drina è una potenziale destinazione turistica, ma gli attivisti sostengono che ci vorrà molto tempo per risolvere i suoi problemi di inquinamento.

LEGGI ANCHE:

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Bosnia: a Sarajevo la passerella con migliaia di scarpe in ricordo dell'assedio

Vero o in plastica, quale albero di Natale è meglio per l'ambiente

Ambientalisti contro Cop28 e aziende gas e petrolio: "Causano migliaia di morti"