Ucraina: missile di Kiev distrugge nave russa in Crimea, Mosca rivendica il controllo di Marinka

Un ufficiale delle forze per le operazioni speciali ucraine parla alla radio mentre naviga sul fiume Dnipro durante una missione notturna, a Kherson, 11 giugno 2023
Un ufficiale delle forze per le operazioni speciali ucraine parla alla radio mentre naviga sul fiume Dnipro durante una missione notturna, a Kherson, 11 giugno 2023 Diritti d'autore Felipe Dana/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Felipe Dana/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Mosca afferma di aver conquistato la città di Marinka, nei pressi di Donetsk. Fonti ucraine smentiscono

PUBBLICITÀ

Almeno una persona è morta e altre due sono rimaste ferite nell'attacco condotto da forze ucraine contro il porto di Feodosia, in Crimea, nel Mar Nero. Lo afferma il governatore russo della Crimea, Serghiei Aksyonov, citato dalle agenzie russe Tass e Interfax. Kiev afferma di aver distrutto con missili da crociera la nave da sbarco russa Novocherkassk che trasportava droni Shahed. 

Durante la notte e a partire dal tardo pomeriggio di ieri, i russi hanno lanciato sul territorio ucraino 19 droni kamikaze Shahed, 13 dei quali sono stati abbattuti dalle forze di difesa ucraine. I droni - afferma il canale Telegram dell'aeronautica militare di Kiev, citata dai media ucraini - sono stati lanciati da Balaklava, in Crimea, e Primorsko Akhtars verso le regioni ucraine di Odessa, Kherson, Mykolaiv e Khmelnytskyi, quest'ultima nell'ovest dell'Ucraina.

La situazione al fronte: Marinka contesa

Botta e risposta tra l'esercito russo e quello ucraino. Il primo ha infatti affermato di aver preso il controllo della città di Marinka, vicino a Donetsk, nell'Ucraina orientale. Fatto che però è stato smentito dallo stato maggiore di Kiev.

Durante un incontro con il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, il presidente Vladimir Putin ha definito un "successo" la presa di Marinka e si è congratulato con lui prima di aggiungere che "irrompendo in questa zona fortificata" le truppe di Mosca potranno raggiungere "aree operative più ampie". 

Per Kiev è "errato" affermare che Marinka sia controllata dai russi

Un portavoce dell'esercito ucraino, Oleksandr Shtupun, ha però dichiarato che è "errato" affermare che la città sia interamente controllata dai russi. "La lotta per Marinka continua", ha dichiarato, aggiungendo che soldati ucraini sono ancora presenti nella città, e precisando che questa è "completamente distrutta"

ll ministro della Difesa russo Sergei Shoigu aveva garantito che le unità d'assalto russe avevano completamente liberato questa città strategica. Ma il portavoce delle forze armate ucraine ha assicurato che la lotta per Marinka continua. 

Lunedì 25 dicembre le forze ucraine hanno respinto 32 assalti russi sul fronte di Avdiivka e 24 su quello Lyman mentre continuano a impegnare le forze russe nelle vicinanze di Novomykhailivka.

Un altro Natale di guerra in Ucraina

Sono stati diffusi filmati di soldati ucraini a Kostyantynivka, nella regione di Donetsk, mentre suonano musica in una scuola bombardata, con l'obiettivo di sollevare lo spirito dei civili e dei militari nel periodo natalizio. "Ci sono molte città occupate dove sarà difficile per la gente celebrare le feste", ha osservato Mykhailo Oliynyk della 59a brigata, che ha suonato e cantato. "Mentre i militari svolgono ogni giorno complesse missioni di combattimento e vivono la routine della guerra, usiamo l'arte per aiutarli a distrarsi un po', trarre ispirazione, sollevare il morale e avanzare verso la vittoria".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra in Ucraina: tre missili russi colpiscono la città di Chernihiv, almeno 14 morti e 61 feriti

Ucraina senza munizioni: Kiev stanzia 1,4 miliardi di dollari per l'industria bellica locale

Centrali elettriche ucraine sotto attacco russo, missili di Kiev su Belgorod: morti e feriti