Altri 400 milioni di euro di aiuti militari da Berlino a Kiev, ma dubbi sui missili "Taurus", che hanno una gittata di circa 500 km: non devono essere usati contro il territorio russo. Il governo del Cancelliere Scholz sta riflettendo se inviarli o meno all'Ucraina
573 giorni di guerra.
Nella notte, un attacco di droni russi ha colpito la città ucraina di Leopoli, non lontana dal confine polacco, causando il ferimento di due persone, di cui una in gravi condizioni, estratte dalla macerie della loro casa.
In seguito all'attacco, è scoppiato un vasto incendio.
Lo ha reso noto il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovoy.
In tutta la regione di Leopoli si sono sentiti suoni di esplosioni.
Intanto, in Germania...
Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius sta preparando un nuovo pacchetto di aiuti per l'Ucraina: il costo è di 400 milioni di euro.
Gli aiuti comprendono veicoli blindati, munizioni e sistemi di sminamento.
Secondo il governo federale tedesco, il totale degli aiuti dalla Germania all'Ucraina, da febbraio 2022 fino alla fine del 2023 (comprese le consegne previste, ma non ancora effettuate) supera già i 5,4 miliardi di euro.
"I ministri Ue ne discuteranno a New York!
I ministri europei di Esteri e Difesa si sono incontrati il 30 agosto a Toledo. Riparleranno dell'Ucraina in questi giorni a New York, durante l'High Level Week dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
"Parleremo dei nostri futuri impegni di sicurezza nei confronti dell'Ucraina. A Toledo ne abbiamo già discusso. i ministri messo sul tavolo diverse proposte su cui continueremo a discutere, in preparazione dell'incontro che avremo a Kiev nelle prossime settimane, ad inizio ottobre", ha dichiarato il capo della diplomazia europeo, lo spagnolo Josep Borrell.
Dubbi tedeschi
La Germania, tuttavia, non ha ancora deciso sui missili a lungo raggio "Taurus" richiesti da Kiev.
Venerdì scorso il ministro tedesco Pistorius aveva dichiarato che i missili potrebbero essere inviati in Ucraina “entro poche settimane”, ma il governo del Cancelliere Olaf Scholz nutre ancora qualche dubbio.
Uno di questi è garantire che i missili "Taurus", con una gittata di circa 500 km, non vengano utilizzati per colpire il territorio russo.
L’altro è che l’implementazione in Ucraina di questo complesso sistema potrebbe richiedere l’assistenza di specialisti tedeschi.
Verso Bakhmut
Dal fronte, Kiev ha annunciato un importante successo nella sua controffensiva, con la penetrazione delle difese russe vicino a Bakhmut.
Secondo quanto riportato dalle forze ucraine, ora potrebbero prendere possesso di un’importante ferrovia che porta alla città.