Le autorità militari locali lo hanno definito "il peggior attacco dalla scorsa primavera", eseguito sia con droni che con missili
Il "peggior attacco dalla scorsa primavera". Le autorità militari di Kiev denunciano così il massiccio raid di missili e droni che nella notte tra martedì e mercoledì ha colpito la capitale ucraina, uccidendo due persone e ferendone altre tre.
Le vittime sono due uomini di 26 e 36 anni, mentre altri tre uomini hanno riportato ferite di varia gravità a causa della caduta di detriti. Due di loro sono stati ricoverati in ospedale.
Serhii Popko, capo dell'amministrazione militare di Kiev, ha scritto su Telegram che diversi droni hanno viaggiato verso la capitale "da diverse direzioni" e successivamente i bombardieri strategici Tu-95MS hsnno lanciato i missili. Le forze di difesa aerea, ha aggiunto, hanno distrutto più di 20 "obiettivi nemici".
Il sindaco della città, Vitaliy Klitschko, ha riferito che i servizi di emergenza sono intervenuti in due diversi quartieri "in seguito alla caduta di detriti" di droni abbattutti dalla difesa aerea ucraina, che hanno causato anche l'incendio di due edifici, uno commerciale e uno amministrativo.
Esplosioni sono state segnalate nelle prime ore di mercoledì in numerose regioni di tutta l'Ucraina. L'allarme aereo è scattato negli oblast di Odessa, Kharkiv, Vinnytsia, Sumy, Poltava, Chernihiv, Kirovohrad, Dnipropetrovsk e Cherkasy.
Sul fronte
I resoconti ucraini e russi parlano di pesanti combattimenti lungo parte del fronte meridionale, mentre le forze di Kiev cercano di spingersi ulteriormente verso l'hub strategico di Tokmak.
Gran parte dei combattimenti si sta svolgendo a sud e a est del villaggio di Robotyne, nella regione di Zaporizhzhia, che gli ucraini hanno dichiarato di aver riconquistato.
Secondo i funzionari ucraini, sono in corso evacuazioni in aree vicine alle linee del fronte nella regione.
Rivendicazioni russe
Mercoledì la Russia ha dichiarato di aver distrutto quattro imbarcazioni militari ucraine con forze speciali a bordo nel Mar Nero. Kiev non ha commentato.
Nel frattempo Mosca ha anche dichiarato di aver respinto gli attacchi dei droni ucraini su diverse regioni russe e sulla Crimea nelle prime ore di mercoledì.
Questo avviene dopo che martedì quattro aerei russi sono stati danneggiati in un attacco di droni nell'aeroporto militare e civile di Pskov, nella Russia occidentale.