A causa dell'emergenza, i tre principali aeroporti di Mosca hanno sospeso le operazioni, poi riprese
Nella notte, è stato abbattuto un drone nel cielo di Mosca, i cui rottami sono atterrati vicino al padiglione espositivo dell'Expocenter senza causare danni significativi.
L'area oggetto della minaccia si trova a quattro chilometri ad ovest del Cremlino.
"Stanotte le Forze di difesa aerea hanno distrutto un drone - dice il sindaco della capitale, Sergey Sobyanin, a mezzo social - il relitto è caduto nell'area dell'Expocenter e non ha causato particolari danni all'edificio.
Secondo le informazioni attualmente in nostro possesso, non ci sono state vittime".
Il ministero della Difesa russo, intanto, conferma che "il regime di Kiev ha lanciato un nuovo attacco terroristico, utilizzando un drone contro strutture a Mosca e nella regione circostante" e che non ci sono stati feriti o incendi causati dai frammenti.
Fonti dei servizi di emergenza citate dall'agenzia di stampa ufficiale Tass riferiscono inoltre che la facciata di una delle sezioni dell'Expocenter è stata danneggiata per un'estensione di 30 metri quadrati.
La sala espositiva si trova accanto a Moskva-City, un gruppo di grattacieli che ospita diversi ministeri, in passato già colpito da attacchi di droni.
A causa dell'emergenza, i tre principali aeroporti di Mosca - Vnukovo, Domodedovo e Sheremetyevo - hanno sospeso le operazioni, che sono riprese alle 4:30, ora locale.